La rarissima campana cinquecentesca di Guglionesi nel 1588 fu commissionata dal Padre conciliare mons. Cesare Ferrante (o Ferranzio) da Sessa Aurunca, elevato alla cattedra episcopale di Termoli a seguito del suo carisma spirituale e del contributo culturale nell’ultima sessione del Concilio di Trento.
Passeggiando nel borgo, dentro la rete dei vicoli, delle piazzette e delle strade del centro storico, il lettore è accompagnato alla scoperta dei tesori culturali, riflessi in un museo diffuso e custodito prevalentemente dagli edifici sacri con radici cristiane nel medioevo benedettino: le due splendide cripte, nelle chiese di Santa Maria Maggiore e di San Nicola di Bari, sono autentici gioielli d’arte.