26/1/2021 ● Comune informa
"GIORNO DELLA MEMORIA", INTITOLAZIONE DEI LOCALI DI PALAZZO MASSA A PRIMO LEVI
Il 27 gennaio è il
giorno della memoria.
E’ il giorno dedicato al ricordo del dramma della Shoah e della deportazione. Un
ricordo che mantenga viva, come sottolineato dall’art.2 della legge 211 del
2000, la memoria di un tragico ed oscuro periodo della nostra storia del nostro
Paese affinché simili eventi non si ripetano.
Quest’anno, purtroppo, le norme per la sicurezza contro il contagio Covid-19 non
ci consentono di organizzare iniziative “partecipate” (come quella ad esempio
dello scorso anno), ma non vogliamo far mancare la voce, dell’Istituzione e
dell’intera nostra comunità, sul tema.
L’anno scorso conferimmo la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre,
sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti e promotrice di iniziative contro
“l’indifferenza” di fronte alla violenza ed al clima di odio che attraversa la
nostra società.
Sul suo avambraccio porta ancora tatuato il numero di matricola 75190 del campo
di concentramento di Auschwitz.
In una recente intervista, la nostra concittadina Liliana Segre disse “noi
testimoni della Shoah siamo rimasti pochissimi, le dita di una mano, e quando
saremo morti tutti, il mare si chiuderà completamente sopra di noi”.
Noi siamo sicuri che il mare non si chiuderà. Noi ci adopereremo affinché il
mare non si chiuda.
Per questa ragione la nostra amministrazione, accogliendo la proposta del
circolo Arci F. Iovine e condivisa da diverse associazioni tra le quali
l’ANPI – Molise, intende intitolare i locali di Palazzo Massa allo
scrittore Primo Levi.
Primo Levi fu uno tra i pochi a far ritorno dai lager. Con il suo libro “Se
questo è un uomo”, ci ha offerto la testimonianza ed il racconto di quella
tragica esperienza perché “tutti sappiano e tutti si domandino perché”.
Anche lui, come la senatrice Segre, portava tatuato sull’avambraccio sinistro il
numero 174517 del campo di concentramento di Auschwitz.
All’ingresso di “Palazzo Levi” scriveremo la sua poesia introduttiva al libro,
per ricordare la tragedia della Shoah e delle leggi razziali e per contrastare
ogni forma di negazionismo, sia esso frutto di ignoranza o di disegno politico,
che ancora alberga nella nostra comunità.
Nel richiamare la memoria dello scrittore Primo Levi intendiamo sottolineare
inoltre l’importanza della cultura come naturale antidoto alla violenza e a
pericolose forme di esclusione sociale.
In quest’ottica, la proposta del “Patto per la lettura”, che si ispirerà
proprio alla sua figura, intende creare una rete territoriale per promuovere la
lettura coinvolgendo soggetti ed organizzazioni in grado di offrire un
contributo in base alle rispettive capacità e competenze.
In ultimo, ma non per importanza, intendiamo creare un “luogo”, che sarà
successivamente individuato, capace di raccontare la tragedia di quegli anni e,
nel contempo, quella voglia di cambiamento che spinse i Paesi del mondo ad
“unirsi” ed a tracciare percorsi fondati su sentimenti di libertà e giustizia.
La dichiarazione universale dei diritti umani, la nostra costituzione, il
percorso di unione Europea (che ci ha regalato il più lungo periodo di pace)
sono solo alcuni tra i principali risultati. Richiamare, oggi, questi
sentimenti, anche prestando attenzione alle violenze e alle guerre tutt’ora
aperte nel mondo, può aiutarci a superare l’attuale crisi sanitaria e sociale ed
a costruire una società più giusta e più coesa.
Il Sindaco di Guglionesi
Avv. Mario BELLOTTI
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Il Comune di Guglionesi informa che mercoledì 27 gennaio 2021, alla presenza
delle autorità municipali e nel rispetto delle disposizioni normative per il
contrasto al contagio COVID-19 (senza la partecipazione del pubblico), nella Sala consiliare alle ore 10.00 si svolgerà
la cerimonia dedicata al "Giorno della memoria".
COMUNE DI GUGLIONESI Intitolazione PRIMO LEVI palazzo Massa.pdf
guglionesicomuneinforma@gmail.com