Tolstoj, ispirandosi alla sonata a Kreutzer di Beethoven, scrisse un avvincente e coinvolgente racconto, che narra la storia di un matrimonio infelice e contrastato, dove regna odio rancore e risentimento.
La moglie subisce il fascino di un giovane violinista, il marito pensando al tradimento, accecato dalla gelosia la uccide.
La giustizia, nonostante l'efferato delitto, lo assolve in nome della dignità e dell'onore, ma l'uomo ripensando al crimine commesso avverte un forte rimorso e un desiderio di espiazione.
Per lenire le sue pene cerca sostegno e conforto nel prossimo. Lo scrittore, nel racconto, fa profonde riflessioni sulla natura umana, che presa dal proprio egoismo privilegia la sessualità disgiunta dal sentimento.
Secondo l'autore, l'uomo considera la donna un puro oggetto di desiderio e la maggior parte della società tende a incoraggiare simili atteggiamenti, decisamente poco virtuosi.
Per rendere l'uomo migliore, bisogna dargli una direzione morale con istruzioni esteriori, delle regole cui attenersi. Il sistema migliore è quello di indicare alla persona una perfezione irraggiungibile, "l'ideale".
"AMA IL TUO DIO CON TUTTO IL TUO CUORE CON TUTTA L'ANIMA E CON TUTTA LA MENTE, E IL PROSSIMO COME TE STESSO".
Da questo insegnamento nasce la consapevolezza della siderale distanza dalla perfezione ideale.
Lo scrittore esprime alcuni concetti sulla bellezza, incanto e maestosità della musica e afferma:"La musica mi costringe a dimenticare me stesso, la mia situazione reale, mi trasporta in un'altra situazione che non è la mia:sotto l'effetto della musica mi sembra di sentire ciò che propriamente non sento, di comprendere ciò che non comprendo, mi sembra di potere ciò che non posso".

A mio avviso la musica, potente mezzo di comunicazione, esprime profondi e contrastanti sentimenti: amore, odio, gioia, rancore, gelosia, dolore, tristezza, solitudine e un forte desiderio di infinito.
La musica è anche il frinire delle cicale, il sibilio del vento, lo stormire delle fronde, il melodioso canto degli uccelli, l'infrangersi delle onde e i lontani e misteriosi suoni che non riusciamo a udire provenienti dall'immenso e meraviglioso universo che ci circonda e ci avvolge.