22/7/2016 ● Cultura
Ian McEwan: stile ed esame di alcune opere
Lo scrittore Ian McEwan è nato a Aldershott e vive a Londra. È autore di
diversi racconti: Primo amore, Ultimi riti, Fra le lenzuola e altri racconti,
libri di narrativa per ragazzi (L'inventore dei sogni e Rosa bianca) e tredici
romanzi.
Le opere più note sono: Cortesie per gli ospiti, Bambini nel tempo, La ballata
di Adam Henry, Espiazione, Sabato. Da alcuni romanzi sono stati tratti dei film.
Ian McEwan è da annoverare tra i più interessanti scrittori viventi per i
profondi contenuti dei suoi libri, per l'eleganza dello stile e per
l'approfondita conoscenza scientifica, molto rara nel suo ambiente.
Lo scrittore, con grande capacità, mescola realtà e finzione conversando in modo
prodigioso col bambino che è in noi, ma scrivendo per gli adulti degli adulti.
Prima di scrivere il romanzo Sabato, che parla della vita di un neurochirurgo,
lo scrittore trascorre circa due anni in sala operatoria di un ospedale
londinese a stretto contatto con due esperti in neurochirurgia e in
neuroanestesia.
Per La ballata di Adam Henry che, racconta della vita di un giudice, per
acquisire utili nozioni si avvale della collaborazione di un esperto magistrato
della Corte D'Appello e si ispira a una sentenza del 2012 di un valente giudice
e affronta il problema di un ragazzo, testimone di Geova, che rifiuta la
trasfusione per ubbidire a un precetto religioso.
Per Espiazione, romanzo di guerra e d'amore, lo scrittore consulta assiduamente
l'archivio dell'Imperial War Museum, dove esamina diari e lettere (ricordi di
soldati e infermieri in servizio nel 1940).
Sicuramente questo grande autore, dotato di grande sensibilità e delicatezza, è
un arricchimento per la mente e un'elevazione dello spirito per le sensazioni e
le emozioni che ci proiettano in un mondo fantastico, ma al contempo
strettamente ancorato alla realtà con tutte le sue sfumature e contraddizioni.