1/7/2016 ● Politica
Territori e culture da valorizzare, Gal Trigno-Catellelce: sfida per sviluppo sostenibile
[Comunicato stampa Gal Trigno-Catellelce] - 10 comuni (Acquaviva Collecroce, Mafalda, Montecilfone, Montefalcone nel
Sannio, Montenero di Bisaccia, Montemitro, San Felice del Molise, Petacciato,
Tavenna e Palata).
40 imprese private, operanti nei settori della: produzione enologica e
olivicola, dell’eno-gastronomia tipica, dell’ospitalità diffusa e della
ristorazione, della formazione ed assistenza alle imprese.
L’università del Molise e la Curia Vescovile di Termoli.
Il partenariato pubblico-privato (che annovera alcune delle maggiori aziende
agricole del Molise) si è aggregato attorno ad una strategia incentrata sulla
sfida della qualità e nella capacità di “fare sistema”. La sua realizzazione è
affidata alla implementazione di azioni sistemiche dirette a:
– sostenere le micro-attività ed iniziative imprenditoriali sorte spontaneamente
ed in maniera diffusa attorno alla produzione ‘tipica’ (materiale ed
immateriale) dell’area;
– preservare ed innalzare la qualità e l’efficienza del contesto e dei servizi
rendendolo attrattivo sia per il sistema delle PMI, sia per la popolazione in
generale.
Gli attori locali (istituzionali e privati) adottando l’approccio bottom up e il
metodo dei GAL hanno voluto mettere in campo un’idea di governance territoriale
per lo sviluppo che intendono rendere “permanente” come premessa per affrontare
la sfida della competitività nello spazio globale. La strategia si articola su 4
priorità:
REGIMI DI QUALITÀ DEI PRODOTTI AGRICOLI E ALIMENTARI.
– Azioni di accompagnamento e sostegno alla ‘certificazione di qualità e della
tipicità dei prodotti locali all’interno della logica di filiera integrata.
– Azioni di sostegno alla ri-qualificazione delle risorse umane.
PROMOZIONE DELLE FILIERE (ORIZZONTALI E VERTICALI). SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DEI
MERCATI LOCALI.
– Creazione di una piattaforma logistica a sostegno dello sviluppo delle filiere
corte e della commercializzazione (confezionamento e/o trasformazione dei propri
prodotti in azienda) finalizzato a migliorare la redditività delle imprese
agricole.
– Promozione della cooperazione transazionale, transfrontalieri e nazionali tra
territori rurali per la implementazione di progetti di sviluppo rurale delle
aree di riferimento.
RINNOVAMENTO DEI BORGHI RURALI. ORGANIZZAZIONE DI NUOVI SERVIZI DI BASE.
– Sostegno alla manutenzione, restauro e riqualificazione del patrimonio
culturale e naturale dei borghi, del paesaggio rurale e dei siti ad alto valore
naturalistici.
– Sostegno alla valorizzazione/fruizione delle infrastrutture ricreative,
culturali e turistiche su piccola scala con la promozione di azioni-pilota: a)
“Borghi della Cultura” del Trigno Castellelce; b) Individuazione di un
itinerario dei sapori e dell’ospitalità (ricettività diffusa); c) I viaggi
naturalistici tra le macchie ed i boschi dell’area.
– Organizzazione/implementazioni servizi di accoglienza con la istituzione
dell’Agenzia Comunità Ospitale.
INNALZAMENTO DELLA COMPETITIVITÀ DEL CONTESTO. PROMOZIONE DELLA GESTIONE
SOSTENIBILE DEL TERRITORIO.
Implementazione di progetti-pilota:
– Sistema integrato filiere dell’area GAL ed operatori esterni
– Organizzazione Centro Servizi Filiere “vitivinicola”, “olivicola”, “produzione
eno-gastronomia tipica”.
– Riqualificazione delle risorse umane e promozione della partecipazione
giovanile al mercato del lavoro.
– Naturali@: Incubatore dedicato alla nuova imprenditoria nel circuito del
tipico, da localizzare in immobili di proprietà pubblica (ex-fornace di
Montefalcone).
IL COORDINATORE DEL COMITATO DEI SINDACI
Sig. MICHELE BERCHICCI ( Sindaco di PALATA)