27/5/2016 ● Cultura
Costituzione e valori costituenti: riformare per riformare? [confronto con i lettori]
Ci sono lettori che scelgono di commentare articoli del blog con un post su
Facebook. Talune riflessioni, essendo molto interessanti per la divulgazione di
un dibattito tra i lettori, sono selezionate per una più ampia discussione
costruttiva sul blog FPW (non avendo tutti un account Facebook per accesso ai
contenuti) in merito a tematiche di interesse collettivo.
Costituzione e valori costituenti: riformare per riformare?
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[G. S. su Facebook FPW] "Ho letto il suo articolo, ma non posso condividerne il
contenuto. La Costituzione non è un Vangelo, ma può essere modificata in base ai
tempi che cambiano e alle esperienze del passato, che non hanno agevolato
l'approvazione di tante utili leggi. Non vedo alcun pericolo per la democrazia,
poiché spesso le opposizioni assumono delle posizioni preconcette. Nella vita
tutto è perfettibile, sicuramente lasciare immutato ciò che non funziona è un
danno per il Paese e la stessa democrazia."
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[Luigi Sorella su Facebook FPW]: "Solo una riflessione personale, la mia. Sul
"perfettibile" le opinioni sono varie, e tutte rispettabili. Di fatto è
incostituzionale la legge elettorale che ha eletto il parlamento vigente, che si
sente convocato a procedere nelle riforme (forse troppe riforme?), che ha scelto
due Presidenti delle Repubblica determinanti nella riforma costituzionale, che
ha dinamiche di schieramenti politici con non pochi problemi, e qualche
ambiguità, sul quadro della riforma costituzionale nell'ambito della
condivisione, che
ha un premier senza un programma elettorale e, di fatto, un effettivo mandato
elettivo del popolo, benché nei principi costituzionali.
La storia renderà memoria con migliore obiettività rispetto al nostro
(in)condivisibile stato d'animo. Perciò scrivo di "valori" costituenti,
rispettando i principi costituzionali in essere nelle riforme in corso.
Ripeto, la mia è solo una riflessione civica e aperta, prima di decidere
personalmente sul referendum costituzionale di ottobre (Sì, No, o non votare).
Con cordialità.
[Luigi Sorella]"
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[G. S. su Facebook FPW] "Ho apprezzato la Sua risposta che dimostra
apertura al dialogo e rispetto delle idee degli altri. Non dobbiamo mai
permettere la cristallizzazione del nostro pensiero. Cordialmente."