25/3/2016 ● Cultura
Pensieri
In questa giornata nebbiosa e uggiosa si riflette la mia tristezza e
solitudine per la tua mancanza.
La tua immagine è un po' sbiadita nella mia memoria, ma la tua dolce voce
risuona ancora per le stanze e nella mia mente.
Ti chiedo perdono per gli slanci e abbracci sospesi, per le carezze rimaste nel
pugno, per le parole che avrei voluto dirti, ma si sono perse nell'aria.
I giorni scorrono con monotona lentezza, la casa vuota e i fiori appassiti
lamentano la tua assenza.
Assistero' ad altre primavere, anche se non potrò più sentire come una volta il
tepore, l'esultanza e il risveglio della natura, poiché il mio cuore vuoto è
coperto di brina.
La nostalgia, ravvivata dai ricordi, pervade la mia anima che un giorno volerà
verso le volte infinite del cielo per unirsi alla tua.
Auguri di Buone Feste ai redattori del blog.
Maria Antonietta Cacchione