22/3/2016 ● Politica
Attentati a Bruxelles, Frattura: "colpito il cuore della nostra Europa"
“Il primo pensiero di tutti noi adesso va a Bruxelles, questa mattina colpita
al cuore. Corrono notizie e aggiornamenti che ci lasciano senza parole: i
bilanci delle vittime sono provvisori, non possiamo che augurarci che non
aumentino. Ci inquieta la strategia, ci inquietano i punti scelti dagli
attentatori: aeroporto e metropolitana. Sappiamo che è stata evacuata anche la
stazione centrale, gli snodi nevralgici della capitale dell’Occidente. Ferire
Bruxelles significa ferire l’Europa.
Nel centro vitale delle istituzioni europee vivono cittadini di tutto il mondo:
siamo in contatto continuo con i nostri corregionali occupati negli uffici della
Regione Molise a Bruxelles per avere loro notizie e anche per conoscere lo stato
dei tanti molisani che hanno scelto Bruxelles come casa o che momentaneamente si
trovano lì. I nostri funzionari, Michele e Carlo, sono sconvolti per l’accaduto
ma per fortuna stanno bene.
L’angoscia è assoluta ma ora più che mai dobbiamo stare uniti contro una
violenza brutale e impietosa. La condanniamo come mondo che ha scelto di
esprimersi aprendo e accogliendo, mai chiudendosi. È la forza della nostra
Europa.
Ora più che mai è necessario restare umani: è il solo modo che abbiamo per non
far prevalere chi ha deciso di provare a toglierci ogni forma di serenità.
Ancora un pensiero alle vittime di Bruxelles”.
Lo ha detto il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, questa
mattina in apertura della conferenza stampa convocata a Palazzo Vitale.