21/3/2016 ● Scuola
Il Liceo di Guglionesi in udienza dal Papa per il WMUN
Quest’anno si è tenuta a Roma la 25a edizione dell’Harvard World Model
United Nations (WMUN), la prestigiosa simulazione internazionale delle
Nazioni Unite organizzata dalla Harvard University.
Il progetto WMUN riproduce le sedute delle Nazioni Unite e offre ai giovani di
tutto il mondo uno spazio privilegiato per confrontarsi sui temi della pace, del
disarmo e della cooperazione internazionale.
Due studentesse del Liceo di Guglionesi hanno partecipato ai workshop di
preparazione, insieme ad allievi provenienti da scuole superiori non solo
italiane ma anche di altri paesi europei ed extraeuropei ed hanno sostenuto una
preconference con docenti universitari statunitensi, riportando una nota di
merito. Gli incontri, esclusivamente in lingua inglese, le hanno viste conferire
e dare il loro contributo su tematiche sociali di carattere internazionale.
Il Santo Padre ha dedicato un’udienza privata ai 3000 studenti ed ai loro
accompagnatori, confluiti a Roma per la manifestazione.
Sua Santità ha detto: «Sono particolarmente contento di sapere che voi
rappresentate tante nazioni e culture e perciò riflettete la ricca diversità
della nostra famiglia umana. Come studenti, vi dedicate alla ricerca della
verità e della comprensione, alla crescita nella sapienza, non solo a vostro
beneficio ma per il bene delle vostre comunità locali e dell’intera società.
Spero che questa esperienza vi porti ad apprezzare la necessità e l’importanza
di strutture di cooperazione e di solidarietà, che sono state forgiate dalla
comunità internazionale nel corso di molti anni. Queste strutture sono
particolarmente efficaci quando sono dirette al servizio di quanti nel mondo
sono più vulnerabili ed emarginati. Prego affinché le Nazioni Unite, e ciascuno
degli Stati Membri, siano sempre disposti a tale servizio e a tale cura».
Il «frutto più grande del vostro stare insieme qui a Roma», ha detto
ancora il Papa, «non sta nell’apprendimento circa la diplomazia, i sistemi
istituzionali e le organizzazioni, che sono comunque importanti e meritano il
vostro studio. Il frutto maggiore è il tempo trascorso insieme, il vostro
incontro con persone di ogni parte del mondo, che rappresentano non solo le
tante sfide contemporanee, ma soprattutto la ricca varietà di talenti e
potenzialità della famiglia umana».
«È stata un’esperienza emozionante» ha detto il Dirigente scolastico, che
ha partecipato all’udienza insieme ad alcuni docenti del Liceo. «Queste
manifestazioni ci fanno toccare con mano il forte spirito di cooperazione e la
profonda comprensione delle diverse culture e prospettive, che sono i principi
guida del progetto».