5/3/2016 ● Politica
Strategia delle aree urbane, Frattura: 19 milioni per le nostre città del futuro
Aree urbane del prossimo futuro, prende forma in Molise la Strategia di
sviluppo comunitaria. Con un finanziamento di 19 milioni di euro la giunta
regionale ha approvato atti, risorse e tempi per la definizione operativa: lo
comunica il presidente Paolo di Laura Frattura.
“Al termine di un partecipato processo di progettazione con le amministrazioni
comunali interessate, abbiamo definito un altro step decisivo per lo sviluppo
della strategia delle aree urbane 2014-2020. Oggi indichiamo il percorso da
seguire per la realizzazione della nostra idea di città del domani, imperniata
sul concetto fondamentale della condivisione dei servizi per una più alta
qualità degli stessi da assicurare ai nostri cittadini”. Siamo certi che i
comuni molisani condivideranno visione e potenzialità in essa custodite,
attraverso la stesura di un documento che individui assi di sviluppo, interventi
e azioni puntuali, risorse e tempi di realizzazione”, dichiara il presidente
Frattura.
“A tale scopo abbiamo stanziato circa 19 milioni di euro previsti nel Por Fesr
Fse 2014-2020, fondi certi che ci aiuteranno a creare e sostenere le condizioni
che facilitano lo sviluppo. Ulteriori risorse – specifica Frattura –, che
metteremo a sistema deriveranno dagli altri programmi ed altre opportunità”.
Campobasso, Isernia e Termoli saranno le autorità urbane, ossia i centri di
riferimento in Molise per disegnare e realizzare gli interventi da finanziare
con la nuova programmazione comunitaria.
“Innovazione e responsabilizzazione vanno riconosciute - commenta il presidente
-, proprio nella nuova figura dell’autorità urbana che gestirà direttamente le
azioni condivise sul proprio territorio e l’estensione del sistema urbano dalla
città polo ad alcuni centri direttamente e funzionalmente collegati. Per luglio
2016 è prevista la stipula degli accordi e l’avvio degli interventi. Ogni
contributo, prima di diventare operativo sarà presentato, al partenariato
sociale ed economico rappresentato nel Comitato di sorveglianza del Por, per la
più completa condivisione”.
Per Frattura, inoltre, “fondamentale, per rafforzare gli interventi della
strategia, sarà intervenire sul versante del nuovo assetto istituzionale che
prevede la riorganizzazione dei servizi essenziali e delle politiche di sviluppo
su tre macroaree all’interno del territorio regionale: nuova organizzazione dei
servizi sociosanitari, dell’offerta di mobilità e istruzione, insieme a
interventi che rafforzino al competitività dei sistemi industriali e
produttivi”.
“Leggeremo e vivremo le nostre città in un modo nuovo: il percorso lo abbiamo
delineato. Un grazie, per le attività svolte e coordinate, va all’Autorità di
gestione del Por Fesr Fse 2014-2020, con il supporto del Servizio coordinamento,
Programmazione comunitaria, Fondo Fesr, del Nucleo di valutazione e verifica
degli investimenti Pubblici, dei referenti del Fse e del Fsc e dell’assistenza
tecnica ai programmi comunitari 2007-2013”, conclude il presidente della Regione
Molise.