3/3/2016 ● Politica
Yucatan-Molise: protocolli per creare opportunità
Trasformare la crisi in opportunità e avviare relazioni commerciali tra
lo Stato messicano dello Yucatan e il Molise: oggi a Palazzo Vitale l’occasione
di una prima conoscenza destinata a prossimi e più approfonditi contatti con la
visita del ministro per la Ricerca, l’innovazione e l’istruzione superiore, Raùl
Godoy Montañez. “Un colloquio di grande interesse, sono occasioni importanti per
aprirsi a nuove prospettive di crescita”, così al termine dell’incontro il
presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, che assieme
all’assessore alle attività produttive, Carlo Veneziale, ha accolto la
delegazione messicana. Con il ministro, in Regione anche il consigliere
commerciale di ProMexico Milano, Oscar Camacho, e la direttrice promozione
investimenti di ProMexico Milano, Roberta Muraro. Hanno partecipato inoltre la
dottoressa Rossella Ferro, delegata della presidenza della Camera di commercio
del Molise, e il responsabile di Unioncamere Molise, Luca Marracino, istituzioni
protagoniste nella creazione di rapporti commerciali e produttivi con nuove
realtà a beneficio delle imprese locali.
La visita è stata aperta con la proiezione di filmati illustrativi del
patrimonio paesaggistico, storico, turistico e industriale dello Yucatan, una
finestra diretta su un luogo di grande fascino e potenzialità. Individuando con
il Molise caratteristiche affini, la più importante “il rispetto e l’impegno a
non disperdere il valore delle proprie origini”, il ministro Godoy ha
manifestato con particolare partecipazione una viva curiosità per il territorio
regionale “con il quale – si è augurato –, provare a sviluppare e condividere
vincoli comuni puntando soprattutto su innovazione e ricerca”.
Per presentare il Molise al ministro dello Yucatan, anche il presidente Frattura
ha scelto una narrazione di assoluta intensità, con il racconto filmato dei
quattro elementi primordiali, aria, acqua, fuoco e terra. “Il patrimonio della
nostra regione è basato sui quattro elementi, la nostra grande bellezza, a
dimostrazione di quanto naturale sia tutto ciò che esiste qui da noi”, ha detto
per rafforzare la sintonia individuata da Raùl Godoy Montañez.
Nel merito di possibili relazioni commerciali e produttive, il presidente ha
assicurato: “Noi siamo qui per accompagnare le nostre imprese. Tanti, i settori
che ci interessano, compreso quello turistico”. “
“Avere oggi qui con noi la presenza del nostro sistema camerale – ha evidenziato
Frattura riferendosi a Ferro e Marracino –, è la prova più concreta
dell’interesse con il quale seguiamo ogni opportunità di sviluppo per il tessuto
produttivo del Molise. Come piccola regione, come piccola istituzione, il nostro
obiettivo è chiaro da sempre: non vogliamo sostituirci all’imprenditore, ma
accompagnarlo, favorendolo in ogni possibilità di crescita e di sviluppo”.
Da qui l’idea del presidente Frattura di lavorare insieme, Yucatan e Molise, per
una mutua delocalizzazione, come occasione di commistione e confronto di
capacità pratiche e know how. “Va bene l’idea di provare a fare da parte vostra
più marketing territoriale per attrarre investimenti, ma, perché no – la sua
considerazione –, non pensare concretamente a un protocollo che accompagni da
una parte e anche dall’altra una nuova e reciproca forma di delocalizzazione per
alcune tipologie e per alcuni prodotti. Ne sono convinto, con il giusto impegno
saremo nelle condizioni di realizzare qualcosa di positivo, agevolando,
facilitando e semplificando soprattutto la vita dei nostri imprenditori”.
“L’eventualità di collaborare anche eventualmente a un programma condiviso, che
preveda un impegno finanziario delle due istituzioni, è una sfida che non solo
ci sembra possibile ma concretamente percorribile”, ha concluso Paolo Frattura.