[Fuoriportaweb, comunicato stampa del Partito Democratico di Guglionesi] - (Guglionesi, 31 Maggio 2008) "In questi giorni, si va animando, un vivace dibattito tra l’attuale maggioranza e le forze di opposizione in seno al Consiglio Comunale in orine alle scelte amministrative poste in essere nei primi giorni di governo di centrodestra del nostro Comune, con toni anche abbastanza forti da parte delle minoranze, che a nostro avviso vanno sicuramente condivisi, per il fatto che i primi approcci danno il segnale di un “modus operandi “ poco democratico, tipico di una cultura di destra.
Noi non ci meravigliamo più di tanto, se esponenti dell’attuale maggioranza ( ieri all’opposizione ), nella nuova veste, tentano di screditare l’operato delle precedenti amministrazioni di centrosinistra, utilizzando argomentazioni sterili e prive di fondamento, tipico di chi non avendo argomenti seri, si esercita a ribaltare sui precedenti amministratori responsabilità ed inadempienze che non esistono.
La realtà è un’altra, l’attuale amministrazione, da subito, ha posto in essere atti è provvedimenti che impediscono il confronto democratico e di rappresentanza dei cittadini. Non dimentichiamo, che l’opposizione rappresenta il 66% del corpo elettorale. Ci riferiamo, alla decisione della maggioranza di sopprimere e quindi cancellare, con un atto “d’imperio di rara violenza politica “ nel nostro ordinamento comunale le commissioni consiliari permanenti istituite da oltre dodici anni, perché ( a loro dire ), di intralcio e di rallentamento dell’attività burocratica e amministrativa dell’Ente. In altri termini, si è di fatto, ( come con un tratto di penna ), cancellata la sede nella quale, i consiglieri di maggioranza e di opposizione potevano discutere apportando suggerimenti ed idee su proposte da assegnare al vaglio del Consiglio Comunale.
Oggi, questo non è più possibile, viene così negato il confronto democratico dei consiglieri su proposte che vengono così portate direttamente in Consiglio con l’unica possibilità da parte dei consiglieri che a chiamata, devono o non devono alzare la mano. Viene altresì, azzerato quel ruolo di indirizzo e di controllo dei consiglieri nei confronti dell’esecutivo, con buona pace di chi pensava di poter dare nella veste di rappresentante del popolo un contributo di idee e di suggerimenti per il bene di questa comunità. Altra perla di questa maggioranza, è l’aumento ( o meglio raddoppio ), delle indennità di carica al Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio comunale. Con una tempistica da fare invidia al miglior velocista dell’attuale giro d’Italia ( evidenziamo che per trovare le maggiori risorse necessarie, hanno provveduto ad una variazione del bilancio di previsione del 2008, con un provvedimento della Giunta Comunale, con i poteri del Consiglio, che normalmente e per legge, si può adottare solo per ragioni di urgenza e di necessità.
Le motivazioni addotte a giustificare detti aumenti, non ci convincono nella maniera più assoluta, perché, non vi era e non vi è alcun obbligo di legge e di regolamento. Difatti, il Decreto Ministeriale che regolamenta l’importo delle indennità di carica degli amministratori, da dei parametri di riferimento in base al numero degli abitanti dell’Ente e liberamente, ogni amministratore può decidere in merito, persino di rinunciarvi, anche per i cosiddetti titolari di partita IVA. Vogliamo ricordare agli attuali amministratori, che anche nelle precedenti amministrazioni vi erano liberi professionisti o lavoratori autonomi, anzi, vi sono stati professionisti che hanno rinunciato a remunerativi incarichi per un impegno civico al servizio della collettività!!. La verità è che ogni Amministrazione pensa di destinare le risorse pubbliche in base ai propri programmi, c’è chi li destina per il bene comune e chi li destina per altro!!!!!!!
In barba al tanto dibattuto tema sui costi della politica che tanto hanno contribuito ad allontanare i cittadini dalla politica e dalle Istituzioni. Se il buon giorno si vede dal mattino, cosa si devono ancora aspettare i cittadini da questa Amministrazione??? Il Partito Democratico è all’opposizione e farà l’opposizione con i propri rappresentanti e, farà sentire la propria voce da quel ruolo e saremo “ il sindacato dei cittadini “ per portare il nostro contributo, per la crescita democratica e civile della nostra comunità.
Il Coordinatore Cittadino Guglionesi 31 maggio 2008 A. Romano"