27/8/2015 ● Cultura
"Spazio espositivo di Palazzo Massa in via XXIV Maggio. Richiesta di notizie"
Al Sovrintendente ai Beni Archeologici del Molise
Via A. Chiarizia, 14
Campobasso
mbac-sar-mol@mailcenter.beniculturali.it
Al Polo Museale del Molise
Salita San Bartolomeo,10
All’attenzione della dott.ssa Angela Di Niro
mbac-pm-mol@mailcert.beniculturali.it
Oggetto: Spazio espositivo di Palazzo Massa in via XXIV Maggio. Richiesta
notizie.
A seguito della disposizione di Codesta Soprintendenza di “trasportare n. 8
vetrine … da Guglionesi … a Civitacampomarano” (come dalla Vostra del 13
agosto, protocollata da noi il giorno successivo ), e dopo il trasporto, previo
svuotamento dei reperti ancora presenti effettuato il giorno 14 stesso,
l’Amministrazione comunale è stata oggetto di pesanti critiche da parte di
quanti hanno supposto un nostro coinvolgimento in questa operazione di
smantellamento dello spazio espositivo di Palazzo Massa in piazza XXIV Maggio.
L’allarmismo, condivisibile, da parte della cittadinanza sul destino di questo
spazio espositivo, da tutti inteso come “Museo”, rende necessario e opportuno
conoscere quali siano le determinazioni che Codesta Soprintendenza intende
assumere per assicurare che a Guglionesi ci possa essere una mostra dei reperti
archeologici del territorio
Poiché, nel frattempo, desideriamo dare adeguate e opportune risposte alla
cittadinanza, chiedo di conoscere:
1. Se le vetrinette sono state svuotate per le esigenze espositive in
Civitacampomarano, come mai i reperti contenuti nelle stesse e accumulati ‘in
cassette’ da parte di vostro personale, non sono stati conservati nel nostro
Museo e condotti in altro luogo? A tal proposito si poteva concordare l’acquisto
da parte nostra di vetrinette con analoghe caratteristiche
2. Se la mostra “Guglionesi, un territorio tra due mondi” inaugurata, a Vostra
cura, il 23 settembre del 2006, in occasione delle Giornate europee del
patrimonio, aveva carattere permanente .
3. Se la mostra era permanente e non provvisoria come mai, senza mai avvisare o
concordare o rispondere a nostre sollecitazioni, si è proceduto allo svuotamento
in fasi diverse?
4. quale corrispondenza sul museo è intercorsa dal 23 settembre 2006 al 14
agosto scorso tra la Sovrintendenza e il Comune relativamente alla mostra (per
noi Museo). A noi risultano solo due lettere in partenza: una del 28/11/2008 e
l’altra del 16/10/2014. In quest’ultima, che si allega alla presente, si
confermava la volontà di riavere la possibilità di esporre i pezzi nel frattempo
ritirati, o altri in sostituzione, e si chiedeva notizie circa i progetti del
Polo museale per non esserne esclusi. Non rinveniamo risposta nei nostri
protocolli di arrivo.
Nel rappresentare il rammarico e lo sconcerto, nostro e di tutti i cittadini
sensibili alla cultura, per lo svuotamento totale del Museo (addirittura anche
dei pannelli illustrativi); nel riconfermare che, seppure senza alcun contributo
regionale e/o statale, il Comune ha tenuto aperto il Museo in prevalenza con la
figura di un operatore che forniva ai numerosi visitatori (esistono le firme nei
registri) ampie delucidazioni chiedo, oltre che una risposta a questa
lettera, anche un incontro/conferenza di servizio per valutare:
• la possibilità di esporre nel nostro Museo i reperti rinvenuti nel territorio
di Guglionesi messi in casette recentemente e altri eventualmente in possesso da
codesta sovrintendenza, tenendo conto di essere pronti all’acquisto di
vetrinette delle stesse caratteristiche da subito;
• le possibilità di una esposizione permanente presso l’edificio di circa
900 mq. che prossimamente, con fondi PISU, sarà tutto destinato ad attività
culturali.
Distinti saluti.
IL SINDACO (Bartolomeo Antonacci)