Pronti, via... Neanche il tempo di respirare che la compagine guglionesana già deve affrontare la prima partita ufficiale di coppa Italia contro l'Olimpia Riccia, società di categoria superiore (Eccellenza).
Dopo aver iniziato la preparazione da soli 5 giorni, i giocatori neroverdi devono affrontare la squadra che l'anno prima era arrivata fino in fondo alla competizione, perdendo solo in finale contro la corazzata Isernia.
Tuttavia mister Leo Tanga deve far conto con le pesanti assenze di Cocchianella, alle prese con qualche disturbo, di Bevilacqua squalificato e con l'assenza di Di Tommaso che non è riuscito a provvedere in tempo alla parte burocratica del tesseramento: così Tanga schiera il sempreverde Antenucci tra i pali, a difenderlo centralmente Aceto e Benedetto (top player tesserato all'ultimo minuto, con un curriculum di altra categoria, Vastese, Vasto Marina, San Salvo e Montenero sono solo quattro delle grandi squadre nelle quali ha militato) ,corsia destra affidata a Fulvio F. e corsia sinistra affidata a Di Donato; il centrocampo vede regista della scena Marsilio supportato da Bagnoli e Libero, mentre è l'attacco la parte stellare della squadra con un tridente tutto guglionesano che vede Fulvio S. sulla fascia sinistra, Riella sulla destra e Coppola punta centrale.
Formazione avversaria che è una vera e propria corazzata: Viscusi, Cappelletti, Ruggiero, Morrone, Del Zingaro, Carolla, Cappelletti, Ciccotelli, Di Criscio, Vinciguerra, Pontelandolfo.
Neanche il tempo di iniziare che la formazione locale è già in vantaggio: Coppola al settimo minuto sfrutta un errore della retroguardia biancorossa, con un bellissimo sombrero scavalca il colpevole Viscusi e di testa a porta vuota firma l'1-0.
Al dodicesimo minuto è sempre Coppola a mettere in difficoltà la squadra ospite, su un bel corner di Fulvio prova l'incornata che però esce di poco alla sinistra del portiere; la risposta del Riccia però non esita ad arrivare, con il più temuto degli avversari, Donato Vinciguerra, che direttamente da una punizione da 25 metri impegna e non poco Antenucci, quest'ultimo però bravissimo a respingere la conclusione.
Al 30' allenatore avversario costretto ad effettuare il primo cambio, fuori un Cappelletti davvero in bambola che per tutti i primi 30 minuti ha sofferto e non poco il 10 locale Riella e che ha rischiato per più volte il secondo giallo.
Primo tempo che si chiude sull'1-0 e abbastanza povero di emozioni, compagine neroverde che non sfigura affatto contro una delle squadre favorite al titolo di eccellenza.
Secondo tempo che inizia meglio del primo per i locali, infatti al 12' minuto è Riella a sfiorare il goal, Bagnoli gli offre un'ottima palla dopo una grande azione di gruppo, Riella con un'imbucata perfetta beffa la difesa ospite ed incrocia di destro sul palo più lontano ma la palla scheggia il palo e va fuori.
Al sedicesimo però la canzone cambia, è proprio Vinciguerra a caricarsi la squadra sulle spalle e con un eurogoal pareggia i conti, dalla trequarti libera un destro a volo che si insacca sotto il sette, antenucci incolpevole sul gol spettacolare dell'esterno ex San Salvo.
Dopo tre minuti il Riccia piazza un "uno-due" terribile, la difesa del Guglionesi si fa cogliere impreparata su un campanile biancorosso e per Cappelletti che sbuca da dietro è un gioco da ragazzi infilare alle spalle del portiere neroverde.
A questo punto il Guglionesi riprende in mano il gioco, fino al 39' quando Marcangione appena entrato libera un grandissimo tiro dalla distanza, palla che per sua sfortuna prende il palo interno ma sulla ribattuta Fulvio si fa trovare pronto ad insaccare in rete, pubblico neroverde già in visibilio ma purtroppo la bandierina dell'assistente si alza e annulla il goal del pareggio; su questa decisione arbitrale ci sarebbe molto da dire in quanto Fulvio veniva da dietro al momento del tiro di Marcangione, ma purtroppo gol annullato.
Gli ultimi 10 minuti di assedio non bastano ai locali per pareggiare i conti, ma comunque rimane una prestazione ottima della compagine basso molisana, si deciderà tutto domenica prossima in quel di Riccia, dove sarà dura per i neroverdi ribaltare il risultato di oggi, ma con la squadra al completo e con 4 allenamenti in più nelle gambe tutto potrà succedere.