4/8/2015 ● Sport
Calcio Promozione, stagione 2015/16: il Guglionesi piazza i suoi primi colpi
Quante volte vedendo un bel film abbiamo lodato ed esaltato gli attori, senza
mai pensare che la maggior parte del merito era proprio del regista??
Questo l’ha capito bene la società sportiva dei Lupetti che, prima di iniziare
la campagna acquisti, ha voluto per prima cosa rendere ufficiale il nome di
colui che dovrà interpretare (e speriamo bene) la figura del ‘’regista’’ di cui
si parlava poc’anzi.
Come anticipatovi pochi giorni fa il futuro allenatore della compagine neroverde
sarà proprio Leo Tanga, ragazzo originario di San Martino in Pensilis, società
dalla quale proviene e reduce da un buon ottavo posto nello scorso campionato di
Promozione; nelle ultime ore è stata curata la parte burocratica dal presidente
Fulvio e dal neo-direttore Giacomo Mazzatenta, quest’ultimo particolarmente
attivo nelle vesti di nuovo ‘’direttore sportivo’’ della società; parte dello
staff è anche Piero Casacanditella, chiamato a svolgere il ruolo di
vice-allenatore, incarico che ha avuto anche nella passata stagione.
Tuttavia in un campo da calcio quando si parla di regista sicuramente in pochi
pensano all’allenatore, la maggior parte pensa ad un Pirlo o ad un Cesc Fabregas,
capaci di regalare assist e giocate spettacolari ad i propri compagni di squadra
per poterli mandare in goal: proprio questa mattina c’è stata la scelta da parte
della società del suo ‘’Pirlo’’ (sempre nel nostro piccolo,ovviamente) per la
stagione 2015/2016.
La persona della quale parliamo è Fabrizio Marsilio, centrocampista classe ’85
con un curriculum di tutto rispetto, la scorsa stagione protagonista nel ‘’Castelmauro’’
nel quale ha collezionato, tra le tante presenze, anche 5 goal, che per il suo
ruolo sono a dir poco ottimi.
Marsilio ha un curriculum che c’entra ben poco con la Promozione: Bari, Venafro,
Montenero, Castel di Sangro e San Salvo sono solo alcuni dei club per i quali ha
regalato giocate stellari ; visione di gioco, ottimi piedi e grande tecnica sono
solo tre delle sue grandi qualità che metterà a servizio dei Lupetti, senza mai
dimenticare che questo ragazzo è un gran specialista dai calci piazzati,
caratteristica che in una squadra è una vera e propria risorsa aggiunta.
Oltre Marsilio però la società si sta muovendo davvero bene, con un intento
sopra gli altri: cercare di riportare a Guglionesi i veri e propri ‘’cavalli di
razza’’ locali.
Tra questi ‘’cavalli di razza’’ c’è sicuramente uno dei più forti under
dell’intera zona (nonché figlio del presidente) ovvero Simone Fulvio, classe
’97; in molti alcuni anni fa lo nominarono il ‘’Messi in miniatura’’ , forse
questo paragone farà un po’ ridere i più, ma non è azzardato come soprannome:
Fulvio nelle ultime tre stagioni ha giocato per il Termoli in serie D,
collezionando più di 25 presenze (che per uno della sua età sono tantissime) e
regalando ai giallorossi con un proprio goal forse una delle loro emozioni più
forti degli ultimi anni, ovvero la vittoria del derby contro il Campobasso. Dire
che Fulvio potrebbe fare la differenza in questa categoria è dir poco, speriamo
davvero che la trattativa col Termoli vada a buon fine.
Nella lista di questi giovani locali c’è anche il nome di Marco Coppola,
guglionesano classe ’92, anche lui la scorsa stagione al Castelmauro, società
alla quale ha regalato 15 reti in poco meno di 25 presenze (media a dir poco
paurosa); i contatti con Coppola sono già avviati ed a buon punto, speriamo che
nel giro di pochi giorni arrivi la firma perché un giocatore del suo calibro
potrebbe regalare tante soddisfazioni alla tifoseria nero verde.
Altri nomi sono Guido Del Torto, classe ’95 e Giuseppe Riella, classe ’94 ;
anche con loro le trattative sono in stato avanzato, ma per Riella la trattativa
non sarà di vita facile in quanto il suo cartellino è di proprietà del Vasto
Marina che difficilmente se ne vorrà privare.
Comunque la stagione è appena iniziata e da quello che avete capito il
Guglionesi sta facendo di tutto per creare una squadra di vertice capace di
ri-accendere la piazza guglionesana e riportare il calcio neroverde lì dove non
ha mai sfigurato la sua presenza.
Foto di Luca Basler