"La soppressione delle Commissioni nel Consiglio Comunale di venerdì 23 maggio sarebbe veramente “insensata” se a essa non seguisse, a partire dai prossimi Consigli comunali, una serie di proposte che sicuramente eleveranno le funzioni assegnate dalla Legge e dagli elettori ai Consiglieri tutti. Come capogruppo della maggioranza sono rammaricato per i toni e le affermazioni fatte sull’argomento, soprattutto perché non sono riuscito a farmi capire quando ho affermato che:
• l’aver posto l’argomento in questo C. C. aveva lo scopo, in attesa delle proposte alternative alla soppressione, di consentire di potere portare in C.C. argomenti senza farli precedere dalla costituzione delle Commissioni (si spiega così anche il fatto che nell’ordine del giorno la soppressione precedeva gli altri punti);
• saranno fatte delle proposte e formulati regolamenti che consentiranno, almeno a una Commissione, di occuparsi di argomenti (come ad esempio: regolamenti, revisione dello Statuto, programmazione delle opere pubbliche, bilanci) addirittura in fase di formazione e prima delle proposte preparate dalla struttura;
• sarà valutata la possibilità di, sempre che non contrasti con qualche legge e normativa, di inviare ai Capigruppo, per posta elettronica, tutte le proposte della struttura appena esse risultano pronte per il C.C.: i Consiglieri, così, conosceranno le proposte molti giorni prima della stessa convocazione e avranno tutto il tempo per presentare emendamenti.
Anche in questa sede, comunque, rivolgo l’appello ai Consiglieri di minoranza a voler dare il contributo, nelle forme che riterranno più opportune, per l’individuazione del percorso sopra accennato. Guglionesi lì 24 maggio 2008 Il Capogruppo di “Guglionesi nel cuore”, Antonio Lucarelli"