30/6/2015 ● Politica
Palio di S. Nicola: evitare "il sospetto di doppiopesismo" con un tavolo tecnico urgente
A proposito del mancato rilascio, ad oggi, delle autorizzazioni per lo
svolgimento del Palio di San Nicola ‘reclamate’ dal comitato organizzatore,
riportiamo quando previsto dalle legge regionale n° 5 del 26 marzo 2915 che all’
art.4 così recita:
"Il parere della commissione comunale di vigilanza di cui al comma 3 è valido
per tutte le manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, incluse le prove,
nelle quali vengono utilizzati equidi, ad eccezione di mostre, sfilate e cortei
come la Giostra degli anelli del Palio San Nicola ed altre manifestazioni
similari".
La norma così com’è scritta sembra non lasciare dubbi interpretativi. Il parere
della commissione di vigilanza con le relative prescrizioni in materia di tutela
degli animali e di coloro che assisteranno allo spettacolo non è necessario, né
vincolante, per la giostra degli anelli.
Ora mentre, per gli animali sembrerebbe superata la richiesta di misure a loro
tutela (ambulanza dedicata, veterinario, ecc) per le persone è il caso di
verificare e predisporre delle misure di tutela della sicurezza pubblica.
Integrando, eventualmente, quelle già previste ed accettate dalla stessa
commissione fino al due anni fa. Avendo in mente solo ed esclusivamente
l’obiettivo della riuscita della palio in condizioni di sicurezza. Che crediamo
unisca le volontà dell’amministrazione e del comitato organizzatore.
Ed allora, mentre chiediamo con forza, il rilascio delle autorizzazioni
ribadiamo la necessità di creare un coordinamento tra i responsabili della
sicurezza pubblica (l’amministrazione comunale che potrebbe agire per mezzo
dell’assessorato alla cultura assistito dagli uffici tecnici e di vigilanza) ed
il comitato organizzatore per trovare le soluzioni migliori affinché la
manifestazione torni a svolgersi regolarmente. Lo strumento: un tavolo tecnico
da convocare con urgenza.
Questa strada oltre a garantire la continuità di una manifestazione, molto
attesa dai guglionesani ed occasione di richiamo turistico, eviterebbe il
sospetto di doppiopesismo con l’inevitabile ‘avvelenamento’ delle relazioni
pubbliche.
Unità democratica per Guglionesi