20/5/2008 ● Politica
Presidente Costantino a CPG: no ad un "gossip politico di paese"
"Tenendo fede a quanto da noi dichiarato in fase di insediamento, volendo essere garanti delle esigenze di tutti i consiglieri, in particolar modo dei consiglieri di minoranza, la conferenza dei capigruppo convocata per il giorno 21 di maggio, vuole essere il segno tangibile di una volontà risolutiva circa l'insoddisfazione del diritto di informazione dei consiglieri. Quanto previsto dalle fonti normative, nel loro ordine gerarchico, sembrerebbe non essere sufficiente. Il T.U.E.L. 267/2000, prevede infatti, all'art. 43 comma 3, che i soggetti preposti, rispondano entro 30 gg alle richieste dei consiglieri, rimandando ai regolamenti, le modalità precipue di come attuare quanto sopra. Il regolamento del consiglio comunale, effettivamente, all'art. 24, ribadisce nettamente il diritto dei consiglieri, ad essere informati, e all'art. 26 decreta che le delibere di giunta (non altro), con gli allegati, possano essere visitonati. Le richieste di visione, -continua l'articolo 24 del regolamento- devono essere evase entro 24 ore. A nostro avviso quanto disposto dalle fonti, potrebbe essere sufficiente, dati i tempi esigui secondo cui bisogna soddisfare le richieste dei consiglieri. Tuttavia, ribadenndo la nostra intenzione di andare oltre quanto disposto, in apposita conferenza dei capigruppo, cercheremo di predisporre tutti gli strumenti positivi utili a migliorare la soddisfazione del diritto dei consiglieri ad essere informati. Così abbiamo interpretato le istanze a noi rivolte. Laddove non fossero queste le esigenze dei consiglieri, ma altro, preghiamo voler essere più espliciti. Riportare parzialemnte articoli di legge, o peggio interpretarli a proprio uso e consumo inasprisce il dialogo tra le parti, non favorisce il coinvolgimento reciproco, riducendo il proprio ruolo, alimentando un gossip politico di paese, sterile per natura."