Da appassionata del cinema invio un breve commento del film "Mia madre" di Nanni Moretti che parteciperà al prossimo festival di Cannes.

Nel suo ultimo lavoro, il regista esprime intensamente i sentimenti e dimostra una piena maturità artistica.
Il film descrive l'amore, la struggente malinconia, i dubbi e le incertezze, la nostalgia per la persona scomparsa.
Il film evidenzia l'importanza della cultura e dell'insegnamento, che devono anche "educare alla vita".
Le immagini avvolgono lo spettatore, che attraverso i ricordi, le sensazioni e gli stati d'animo, lo riconducono alla persona amata.
Appropiata scelta degli attori, e grande prova del cinema italiano, vitale e ricco di idee.