16/4/2015 ● Politica
Sanità, proposta Molise alla Conferenza delle Regioni: ridiscutere deroghe
L’unicità del Molise al centro degli impegni assunti oggi dalla Conferenza
delle Regioni, è quanto ottenuto dal presidente Paolo di Laura Frattura al
termine della seduta straordinaria sulla proposta di intesa relativa
all’individuazione di misure di razionalizzazione ed efficientamento della spesa
per il Servizio sanitario nazionale.
“In commissione salute – spiega il presidente Frattura –, abbiamo posto il
problema che riguarda la nostra Regione, sottolineandone gli aspetti esclusivi
anche in termini demografici, così da consentire comunque nelle Regioni con
popolazione inferiore ai 600 mila abitanti la presenza di un Dea di II livello,
ovvero, il mantenimento in capo all’Hub regionale delle discipline previste con
soglia superiore ai 300 mila abitanti, riferibili a patologie tempo dipendenti,
per le quali il superamento del limite temporale di novanta minuti renderebbe
sostanzialmente inutile l’intervento in emergenza. Ancora nella stessa proposta
abbiamo chiesto, per quanto attiene i punti nascita, introdurre la possibilità
di considerare, in alternativa al mero criterio del numero di parti/anno, anche
quello relativo alla natalità per area. La nostra richiesta è stata recepita nel
verbale della Conferenza delle Regioni”.
“Un passaggio importante – conclude Paolo Frattura –, che ci mette nelle
condizioni di riaffrontare tali problematiche in sede di ridefinizione del Patto
per la salute”.