18/3/2015 ● Caro Direttore
La distrazione al potere (il sole nero)
Caro Direttore,
parafrasando uno slogan degli anni ’60 e ’70 di alcuni movimenti radicali (“La
fantasia al potere”), movimenti giovanili animati dal gusto della
ribellione culturale, da una visione rivoluzionaria dei loro tempi, ecco… in
attesa dell’eclissi del “sole nero” - ormai prossimo, venerdì 20 marzo 2015 -
riflettevo sulla nostra generazione di navigatori satellitari, inseguendo il
senso civico dei tradizionali segnali stradali, probabilmente sempre meno
indicatori direzionali nella quotidianità distratta.
All’incrocio tra via Guglielmo Marconi e via Capitano Verri la segnaletica
cittadina di Guglionesi ancora oggi continua a indicare la (obsoleta)
direzionalità della “biblioteca” comunale.
Per ragioni anche di scelte amministrative nelle politiche del territorio, la
biblioteca comunale ormai da molti anni (…non da ieri, insomma!) ha cambiato la
sua sede. Per la cronaca della storia locale di Guglionesi, da quella
segnaletica stradale nell’incrocio in premessa occorre ricordare che la
biblioteca comunale ha traslocato in altre due localizzazioni… accompagnandosi a
3-4 solenni tagli dei nastri celebrativi di varie amministrazioni!
Dunque: più di qualche amministrazione; più sindaci di varie attrazioni
politiche (con diverse priorità e sensibilità sulle azioni culturali!) nonché di
alternative formazioni civiche; illustri presidenti e vicepresidenti del
Consiglio comunale di ogni genere; parecchi vicesindaci; svariati assessori e/o
delegati con specifiche deleghe municipali alla Cultura, Istruzione e Turismo;
dirigenti e dipendenti pubblici preposti anche alle problematiche di
circolazione e di controllo stradali; un’abbondante presenza di associazionismo
nell’ambito di tematiche culturali; presidenti e commissari pro loco a iosa;
eppure… tanti autorevoli protagonisti, troppe soggettive sensibilità,
“eccessive” formule alternative di governance della cittadina
probabilmente ancora non appaiono proporzionati ad evitare una certa “distrazione
al potere” (altro che “fantasia”!) all’interno della condizione civica nella
quale viviamo.
Magari, cordialissimo Direttore, con la sua accogliente disponibilità mediatica
si riuscirà a riverberare, non solo ai lettori del blog, il senso civico di un
apparente banale “segnale” stradale (forse?) da rimuovere prima o poi anche per
il disagio culturale e l’imbarazzo collettivo di ogni giorno. E magari, si
proverà ad eclissare il segnale stradale “biblioteca” comunale durante “il sole
nero” dell’inverno, non solo culturale, che presto andrà via.
Luigi Sorella
Guglionesi, 18 Marzo 2015 – A 48h dall’eclissi di sole.