14/3/2015 ● Eventi
La Grande Guerra, la Regione Molise ricorda il centenario
“Il Novecento, il Molise e la Grande Guerra”, la Regione si
prepara a ricordare il centenario della Prima Guerra Mondiale con una importante
e significativa iniziativa di ricostruzione storica, culturale e sociale che
vanta la collaborazione dell’Università degli Studi del Molise e
dell’Associazione MoliseCinema. Lo annuncia il presidente Paolo di Laura
Frattura.
Nella sede della Fondazione Molise Cultura di Campobasso si terranno incontri
articolati in diverse sezioni tematiche: Storie della Storia; Economia e Società
(con un focus su Campobasso agli inizi del Novecento); il ruolo delle donne
nella Grande Guerra; il Cinema e la Grande guerra e le grandi rivoluzioni
culturali del Novecento (letteratura, arti visive, musica e cinema). Di fama e
prestigio assoluti gli ospiti che parteciperanno all’evento in programma nei
giorni 20 e 21, 27 e 28 marzo prossimi.
I lavori inizieranno con la lectio magistralis “I conti con la Grande Guerra”
dell’insigne giornalista e storico Paolo Mieli e verranno conclusi dal professor
Giovanni Sabbatucci con un intervento dedicato a “La Grande guerra e la fine
dell’Europa”. Seguirà un dibattito con autorevoli esponenti ed esperti del mondo
della cultura.
Gli interventi delle sezioni tematiche avranno come protagonisti docenti
dell’Università del Molise, la professoressa Ilaria Zilli, il professor Giovanni
Cerchia, il professor Enzo Di Nuoscio e il professor Giorgio Palmieri. Ci
saranno ancora il professor Sebastiano Martelli dell’Università di Salerno e il
professor Massimo Bignardi dell’Università di Siena. Tra gli altri, prenderanno
parte all’iniziativa Vanessa Roghi di Rai Storia, Ermanno Taviani esperto di
cinema e Federico Pommier, presidente di MoliseCinema.
Alla fine di ogni sessione saranno proiettati film e corti che hanno raccontato
la Grande Guerra.
“Uno straordinario parterre di intellettuali e studiosi che ci aiuteranno a
comprendere e contestualizzare meglio un evento che nella sua drammaticità ha
segnato profondamente la storia del Vecchio continente”, sottolinea il
presidente Frattura. “Sarà l’occasione – aggiunge il consigliere delegato alla
Cultura, Nico Ioffredi –, per contribuire alla conservazione della memoria,
perché le guerre, tutte, bisogna ricordarle per riflettere ed elaborare insieme
i dati delle catastrofi, prima di tutto umane, che comportano. Nessun oblio,
questo il senso, ma conoscenza e studio per evitarne il ritorno”.
Alla manifestazione, cui è stato concesso l’utilizzo del logo ufficiale delle
Commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale da parte della
Presidenza del consiglio dei ministri, è accreditata come “progetto rientrante
nel Programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della Prima Guerra
Mondiale - struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale” .
Per “Il Novecento, il Molise e la Grande Guerra” il comitato scientifico
composto da Ilaria Zilli, Giorgio Palmieri, Adelchi Battista, Antonio Ruggieri e
Federico Pommier. L’organizzazione della manifestazione è a cura del direttore
del Servizio politiche culturale dell’Assessorato alla cultura, Luciana
Smargiassi.