25/2/2015 ● Politica
Fatturazione elettronica, come cambiano le regole per fornitori ed enti
Si comunica che la Regione Molise, a decorrere dal 31 marzo 2015, non potrà
più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo il
formato di cui all'allegato A "Formato delle fatture elettroniche” del DM n.
55/2013.
Trascorsi 3 mesi dalla suddetta data, questa Amministrazione non potrà procedere
ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino alla ricezione della fattura in
formato elettronico.
Si precisa infatti che:
le fatture cartacee emesse prima del 31.03.2015 e pervenute entro il 30.06.2015
saranno regolarmente pagate con le modalità correnti;
per le fatture cartacee emesse prima del 31.03.2015 e pervenute dopo il
30.06.2015 non si potrà dar luogo ad alcun pagamento sino al ricevimento della
fattura elettronica;
le fatture emesse in formato non elettronico a decorrere dal 31.03.2015 non
saranno in alcun modo considerate perché emesse in violazione di legge.
La fattura in formato elettronico deve contenere il Codice Univoco Ufficio che
rappresenta l'identificativo univoco di questa amministrazione e che consente al
Sistema di Interscambio (SDI), gestito dall'Agenzia delle Entrate, di recapitare
correttamente la fattura elettronica alla Regione Molise. L'informazione
relativa al Codice Univoco Ufficio deve essere inserita nella fattura
elettronica in corrispondenza dell'elemento del tracciato 1.1.4 denominato
"Codice Destinatario”.