24/2/2015 ● Scuola
La scuola per la cittadinanza attiva: biblioteca comunale e museo civico archeologico
La biblioteca comunale e il museo civico archeologico si aprono allo sviluppo
di nuove idee attraverso l’iniziativa dell’Istituto Omnicomprensivo di
Guglionesi che con le classi terze e quarte del Liceo, nel corso dell’anno
scolastico, proporrà attività culturali aperte a tutta la collettività.
Presso la biblioteca comunale, in convenzione con il Comune di Guglionesi e in
collaborazione con altri Enti, saranno studiati e organizzati momenti quali la
“Biblioteca dei ragazzi” con l’allestimento di “piccoli laboratori” per i bimbi
della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, organizzazione di mostre,
incontri con scrittori della nuova generazione, pubblicazione di documenti di
particolare interesse contenuti nell’archivio comunale.
Presso il museo civico comunale, con i docenti delle discipline di storia
dell’arte e di storia in servizio presso la scuola, saranno organizzate giornate
di formazione per la valorizzazione e la migliore fruibilità del patrimonio
culturale locale.
In questa settimana le classi terze del Liceo delle Scienze umane e del Liceo
Linguistico, nell'ambito dell'iniziativa “La biblioteca dei ragazzi”
organizzeranno, nel corso di due mattine, un'attività di animazione con i bimbi
dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia attraverso laboratori di manualità,
la lettura e la drammatizzazione di una favola. L'iniziativa proseguirà con la
visita dei ragazzi di una classe della scuola primaria impegnati in un
laboratorio in lingua inglese.
Sarà la volta, nel corso della prossima settimana, dell'allestimento di una
mostra dal titolo “Dal manoscritto all'e-book” organizzata dai giovani della
classe quarta del Liceo delle Scienze umane.
Le attività proseguiranno fino alla fine del mese di maggio con altre mostre
preparate dagli studenti e ulteriori iniziative aperte a tutta la collettività.
La proposta progettuale ha lo scopo di stimolare nelle nuove generazioni, con
l’ausilio dei loro insegnanti, una consapevole volontà di agire fattivamente per
poter guardare con speranza al futuro e attuare un circolo virtuoso fra
conoscenza e progettualità, mirato ad uno sviluppo sostenibile nel quale si
possono combinare positivamente attese ed interessi delle comunità locali, delle
imprese e dell’occupazione.
Il coordinatore del progetto
Prof. Giuseppe Pollice