26/1/2015 ● Politica
Un nome per il Quirinale insieme all'amico politologo prof. Roberto D'Alimonte
Sabato17 gennaio 2015, di ritorno dagli USA, il politologo prof. Roberto D'Alimonte
ha fatto una breve visita alla nostra redazione (Fuoriportaweb) in Corso Conte di Torino a Guglionesi.
Nell'amichevole chiacchierata abbiamo scherzato anche sul toto-Quirinale. Alla
nostra provocazione di ipotesi veltroniana (tanto per ricucire, se non altro,
alcuni strappi a sinistra con una figura di un certo profilo culturale!) il
prof. Roberto D'Alimonte ha esitato. D’Alimonte è consulente dell'Italicum, ha partecipato ai tavoli nelle varie "Leopolda", da diversi anni, e conosce personalmente l'ambiente politico fiorentino (...lui
vive lì!), soprattutto conosce molto la Firenze di matrice renziana. In redazione abbiamo persino fantasticato, solo culturalmente, sul nome di Antonio Paolucci (attuale Direttore dei Musei Vaticani), autorevole esponente dell'ambiente della cultura non solo in ambito fiorentino. L'ultima ospitata renziana della Merkel, avvenuta tra le bellezze culturali di Firenze, lascia ancora spazio a messaggi di ogni genere sulla valenza della cultura, anche costituzionale, nella concezione renziana della politica italiana.
Il pronostico (di due settime fa) del prof. D'Alimonte? Sergio
Mattarella. "Però - ha confidato il politologo alla redazione FPW - conoscendo Renzi, non escluderei un nome a sorpresa!". Anche donna? "Perché no? Anche una donna!", ha ammesso il politologo.