6/12/2014 ● Cultura
Lettera aperta: dimissioni del segretario della Pro Loco Colleniso
LETTERA APERTA
Al sig. Sindaco e Consiglieri Comune di Guglionesi
Ai membri del consiglio della PRO LOCO-Guglionesi
Al Presidente delle Pro Loco regionali
Agli organi di stampa - Loro Sedi
L’odissea della Pro Loco di Guglionesi sembra non avere una fine e tanto meno
una sponda a cui giungere, per iniziare a ricostruire una realtà che, di questi
tempi, sarebbe necessaria per ritrovare e consolidare una sua forte e
strutturata identità e permetterci di raggiungere quel traguardo ideale di una
nuova Pro Loco quale parte essenziale della nostra società e del suo futuro,
promuovendo studi su storia, arte, paesaggio, tradizioni e ove occorre
organizzare e collaborare con altri enti e privati per eventi che possano far
riscoprire e trasmettere alle nuove generazioni i valori e il senso di
appartenenza ,grazie alle quali le nostre radici potranno ritornare familiari,
fino ad una nuova fioritura.
In tale contesto la Pro Loco deve rappresentare quindi, un momento culturale
unitario imprescindibile sia per coloro che operano al suo interno, a qualsiasi
ente appartengano e in qualsiasi progetto vengano inseriti e sia per le nuove
generazioni col solo scopo di diventare motore propulsore non solo di crescita e
conoscenza del patrimonio culturale ed etnico ma anche di eventuali nuovi
sbocchi occupazionali e professionali per i giovani.
Questi principi, frutto d'amore ideale, di educazione e campanilistico mi hanno
spinto a mettermi in gioco in termini d’impegno civile nella costituenda Pro
Loco ove sono stata eletta e ricevuto l’incarico di segretario.
Purtroppo già in partenza sono sorti i primi problemi ed indicativamente:
• gli argomenti non vengono trattati nelle forme stabilite e gli interventi sono
finalizzati a creare disturbo e inquietudine;
• che la linea da seguire non viene concordata in Consiglio o con il Direttivo,
ma viene decisa e pianificata in altra sede da “gruppo di persone”, dimenticando
che la Pro Loco non è la vetrina sociale e culturale e né strumento per
l’immagine di altro,
• che si cerca in tutti i modi di approvare con continue discussioni progetti
pur non rispondendo alle caratteristiche e alle finalità previste nello statuto
della Pro loco.
Questi comportamenti impositivi mi hanno convinta a fare una scelta dolorosa ma
necessaria, quella di rassegnare le dimissioni. Sono le ragioni dei principi che
stanno alla base della mia esistenza umana, professionale e sociale: lavoro,
giustizia sociale, cultura e rispetto dell’uomo e della donna in quanto tali.
Queste scelte, quando non vengono comprese, conducono anche a perdere amicizie,
ma sono il pilastro su cui è possibile poggiarsi per conservare la libertà del
proprio agire.
È necessaria una svolta profonda che possa dare al Comune di Guglionesi una Pro
loco che lavori per la promozione del turismo, della cultura, della storia e del
territorio, come accade in tutti i Comuni limitrofi ben più piccoli, dove le Pro
Loco organizzano eventi e si occupano di promuovere con successo i propri paesi.
Identificare il turismo come un sistema di valorizzazione delle risorse del
territorio, con particolare riferimento ai beni ambientali e culturali,
significa avere idee non riduttive e sicuramente percorribili per un corretto e
virtuoso sviluppo (non solo economico ma anche e soprattutto culturale e
sociale) di tante nostre realtà che da molto tempo aspettano concrete risposte.
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Di seguito la comunicazione inviata alla Pro Loco Colleniso
Oggetto: Dimissioni dalle cariche pro loco per disaccordo sulla gestione
amministrativa
Io sottoscritta Barbara Morena, eletta Segretario della Pro Loco Colleniso nel
novembre 2014 con la presente intendo rassegnare le mie dimissioni per le
cariche assunte.
Tali dimissioni hanno effetto immediato dal ricevimento della presente e sono
irrevocabili.
Come sintetizzato nell’oggetto, la causa delle mie dimissioni è l’assoluto
disaccordo con la gestione amministrativa della Pro Loco. Infatti qualsiasi
decisione non viene concordata in Consiglio o con lo Staff, ma viene pianificata
e decisa a tavolino dalle “solite” poche persone e con continue discussioni
,dimenticando che la Pro Loco non è un’Associazione privata,non è un partito
politico ma una Associazione con fine sociale e culturale di tutto il paese .In
sede di consiglio emergono continue discussioni e disaccordi sull’approvare
numerose proposte Sociali e Culturali offerte da vari Enti cosa che la Pro Loco
non dovrebbe fare ma piuttosto mettersi a completa disposizione del Sociale,
delle Nostre Tradizioni Paesane e delle Tradizioni Nazionali !Inoltre voglio
ricordare a tutti i soci ed i membri del direttivo che nel momento in cui ci si
associa tramite versamento della quota annuale con successivo tesseramento ci si
mette a disposizione non che ci si mette a disposizione solo per i propri
interessi ! Le riuscite delle manifestazioni Sociali e Culturali della Pro Loco
devono essere frutto di sacrifici di diverse persone ma purtroppo non emerge la
volontà di sacrificarsi allora mi chiedo ? “ Perché essersi inseriti in questo
contesto ? “
Resto del parere che non tutti hanno ben chiara la visione e gestione di una Pro
Loco per quello che mi riguarda e per i motivi sopraindicati ritengo opportuno
dare le mie dimissioni in quanto non ci sono i presupposti per andare avanti.
In Fede
Morena Barbara