29/9/2014 ● Politica
Prossimi tre mesi: forsennata politica di inasprimento fiscale contro famiglie e cittadini
Con determinazione e senza ripensamenti l’amministrazione comunale continua
nella forsennata politica di inasprimento fiscale contro le famiglie ed i
cittadini in genere.
Nel prossimi tre mesi si cumuleranno il pagamento della TASI ( più che
raddoppiata nella imposizione nell’arco di due mesi e scadrà il 31 dicembre ) e
della TARI ( diluita in tre rate di ottobre, novembre e dicembre).
A fronte di questo si gestiscono servizi inefficienti e fuori mercato. (In altre
parole si potrebbero fare meglio spendendo meno). Ma tant’è.
La minoranza da tempo chiede una riqualificazione in senso produttivo della
spesa e tagliando le spese inutili. Ma ci viene risposto che la colpa è del
governo che taglia i fondi.
Una balla gigantesca come hanno dimostrato i comuni che non hanno inteso
utilizzare la Tasi per fare cassa. Noi ribadiamo il nostro punto di vista: a
fronte dei tagli operati dal governo è necessario che l’ente locale faccia la
sua parte evitando di scaricare completamente sulle famiglie le conseguenze.
Liberando risorse attraverso una politica di bilancio innovativa ed efficiente.
Altrimenti la domanda legittima è: a cosa serve l’amministrazione comunale?
Occorre che l’opinione pubblica si mobiliti per far sentire la propria voce.