22/9/2014 ● Eventi
Il Nunzio apostolico, mons. Adriano Bernardini, a Larino il 23 settembre
Mons. Adriano Bernardini, Nunzio apostolico per l’Italia e la Repubblica di
san Marino dal 2011, sarà a Larino il 23 settembre per commemorare i 450 anni
dalla fondazione del seminario di Larino, il primo della cristianità. Si tratta
di uno degli eventi voluti dal Vescovo diocesano, mons. Gianfranco De Luca, per
commemorare l’idea e la realizzazione di mons. Balduino, che fu il primo a
istituire un seminario per la formazione di nuovi sacerdoti secondo le direttive
del Concilio di Trento.
Il programma prevede alle 10 una visita alla Mostra Documentaria sul Seminario
di Larino curata da Giuseppe Mammarella, direttore dell'Archivio Storico
Diocesano di Termoli-Larino, e alle 11 la solenne concelebrazione Eucaristica
nella Basilica Concattedrale di Larino.
Adriano Bernardini, classe 42, originario delle Marche, è arcivescovo dal 1992.
Nel 1996 è Nunzio apostolico in Madagascar, Mauritius e Seychelles. Nel 1999
riceve lo stesso incarico per Thailandia, Singapore e Cambogia nonché delegato
apostolico per Birmania, Malesia, Laos e Brunei. Nel 2003 Giovanni Paolo II lo
nomina nunzio apostolico in Argentina. Nel 2011 papa Benedetto XVI lo nomina
nunzio apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino.
Il Nunzio apostolico è il rappresentante diplomatico permanente della Santa Sede
presso uno stato o un'organizzazione internazionale, ossia il capo della
missione diplomatica. Secondo le norme del Diritto internazionale approvate con
la Convenzione di Vienna del 1961, il nunzio apostolico ha il rango di
ambasciatore straordinario e plenipotenziario, con le medesime prerogative degli
ambasciatori di qualunque altro Paese. Oltre a curare le relazioni diplomatiche
tra la Santa Sede e lo Stato in cui opera, il Nunzio rappresenta la Santa Sede
presso la chiesa locale e svolge, quindi, anche funzioni interne all'ordinamento
canonico. In questa veste si occupa della procedura di nomina dei nuovi Vescovi
in tutte le Diocesi che fanno parte dello Stato di sua competenza: conduce le
indagini relative, preparando, spedendo e organizzando i questionari in cui si
chiede quale potrebbe essere il giusto profilo del nuovo pastore; aggiorna la
lista dei preti proposti periodicamente dai Vescovi come idonei per
l'Episcopato; propone alla Congregazione per i Vescovi una terna di candidati,
tra i quali verrà scelto il nuovo Vescovo.