5/9/2014 ● Eventi
Scatti invisibili
Il giorno 8 settembre 2014 alle ore 18.30 sarà inaugurata, presso la Galleria
Civica d'Arte Contempoiranea, una Collettiva Fotografica realizzata dagli ospiti
della Cittadella della Carità nell'ambito del Progetto "Scatti Invisibili".
IL PROGETTO SCATTI INVISIBILI
Il progetto‐laboratorio "Scatti invisibili" nasce da una collaborazione tra il
fotografo termolese Antonio Ragni e la Caritas diocesana di Termoli - Larino. Si
tratta di un laboratorio fotografico al quale hanno partecipato 13 ospiti della
Caritas: utenti dei servizi primari e beneficiari del progetto SPRAR. I
partecipanti sono stati introdotti all'utilizzo della macchina fotografica
dall'artista Antonio Ragni e da alcuni volontari, attraverso una formazione sul
campo, al fine di produrre una mostra con gli scatti migliori. Il progetto si
propone, attraverso l'ausilio della macchina fotografica, di dare voce ai
molteplici e differenti sguardi sul mondo e sulla realtà locale che
quotidianamente viviamo, sguardi dei poveri e dei migranti, spesso considerati
soggetti marginali, esclusi, passivi.
LA CARITAS DIOCESANA DI TERMOLI‐LARINO
La Cittadella della Carità, sede della Caritas diocesana di Termoli ‐ Larino, è
il luogo in cui si sperimenta quotidianamente l'esercizio e la testimonianza
della carità, attraverso la sperimentazione di percorsi di prossimità in favore
di persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, economiche, sociali e
familiari. La Caritas si impegna operativamente in risposta ai bisogni e alle
emergenze, offrendo, da un lato servizi primari quali la mensa, il guardaroba e
la lavanderia, dall'altro servizi di accoglienza integrata come il progetto
SPRAR Rifugio sicuro.
I servizi si ispirano ai valori della fraternità, condivisione e sobrietà. Tutti
gli operatori si impegnano infatti a privilegiare gli spazi dell'ascolto, della
riflessione, della festa e della costante verifica nel rispetto delle regole
condivise. Il metodo utilizzato è quello dell'ascolto, dell'osservazione e del
discernimento: è proprio l'ascolto lo strumento che si propone di superare la
logica assistenziale, per assumere una concezione promozionale e progettuale,
affinché le persone ritrovino fiducia in se stesse e negli altri, prendano
coscienza della propria situazione e riescano a stabilire relazioni costruttive.
SPRAR
Dal 2011, La Caritas diocesana di Termoli - Larino gestisce il progetto SPRAR
Rifugio sicuro promosso dal Comune di Termoli in partenariato con il Comune di
Ururi. Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) è
costituito dalla rete degli enti locali che accedono, nei limiti delle risorse
disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo. A
livello territoriale gli enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del
terzo settore, garantiscono interventi di "accoglienza integrata" che superano
la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare
anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento,
attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento
socio-economico.
Caritas Diocesana