1/8/2014 ● Lettera a FPW
A Castellara
Dopo vent’anni di onorato servizio turistico in questo paese, mi permetto di
esprimere il mio rammarico nel vedere alcune piccole cose che segnano quelle
grandi per cui si determinano gli indici di benessere e di civiltà di un sito,
di un posto, di un paese.
CASTELLARA, luogo di incontri, di passeggiate, di giochi dei bambini, di
risvegli mattutini tramite le camminate a passo veloce, le corse degli atleti
non professionisti, le passeggiate degli anziani non rassegnati ad abbandonare i
loro corpi su comodi divani che li imprigionerebbero in uno stato di non
salutare immobilità, il jogging delle donne che finalmente hanno messo la testa
fuori dalle loro case in cui vent’anni fa vivevano “rintanate”….. insomma
piccole cose appunto, come prima ho scritto, piccole gioie che fanno di una
giornata magari deprimente una giornata meno grigia e un po’ più lieta per
tutti.
Io credo di essere quanto meno banale a scrivere che secondo me questa zona
dovrebbe essere chiusa al traffico ed essere trasformata in zona pedonale. In un
posto civile questa cosa l’avrebbero attuata da lungo tempo. Per non parlare poi
degli schiamazzi notturni e degli ubriachi che si avvicendano fino alle quattro
del mattino, magari improvvisando risse molto violente e senza dignità.
Basterebbe ovviare a questo problema istituendo seri controlli di forze
dell’ordine e di polizia locale, non in modo repressivo ma nel rispetto delle
regole di una comune convivenza civile. Mi rendo conto infatti di essere in un
luogo di villeggiatura dove è giusto che la popolazione, in particolare quella
giovanile, si diverta. Durante le vacanze estive ci si deve divertire ma anche
durante tutto l’anno ogni occasione sarebbe buona per usare questo sito come
luogo di aggregazione per iniziative culturali, concerti e così via………
Per concludere, sottolineo che questo non è un mio sfogo personale e nemmeno
quello di una signora che viene dalla grande città per trascorrere alcuni mesi
di vacanza nella casa sita proprio davanti alla villa comunale. Io qui ci sto
bene e proprio per questo motivo quando vedo cose negative non rimango
indifferente.
Quando i conducenti delle auto lasciano i motori accesi, per esempio, esco e
dico loro di spegnerli e di solito lo fanno, quindi…….. va bene così.
Quello che non va bene e, qui mi limito a fare un piccolo e triste elenco,
lasciando volutamente le conclusioni e le deduzioni del caso alla coscienza
degli abitanti residenti in questo paese, nonché alle autorità comunali preposte
a governarlo.
Biciclette, motorini ed auto che circolano proprio dentro alla villa comunale
(nonostante qualche timido cartello di divieto)………… Cosa ne pensate? Io ne penso
male, anzi malissimo. Prevedo che se non si prendono i giusti provvedimenti a
questa cosa: “SARA’ SEMPRE PEGGIO”.
Mi rendo disponibile ad attuare forme di protesta pacifica, per impedire a
questi intelligentoni di entrare nel parco dove sarebbe bello fare tutte le cose
di cui sopra senza pericoli in agguato.
Ovviamente mi rendo anche disponibile al confronto con chi volesse parlarne per
affrontare normalmente un problema assolutamente di facile soluzione. Se questo
non avviene significa che manca la volontà e il senso delle cose semplici che
potrebbero rendere un bel paese un paese bellissimo.