23/7/2014 ● Politica
Zuccherificio: insieme a Roma Puglia, Marche e Molise
L’attività dello Zuccherificio del Molise valutata con rigore e attenzione.
Questo pomeriggio a Roma nella sede della Regione Puglia, il presidente della
Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, e l’assessore all’agricoltura,
Vittorino Facciolla, accompagnati dal procuratore dello stabilimento di Termoli,
l’ingegnere Nicola Baranello, hanno incontrato gli assessori Maura Malaspina e
Fabrizio Nardoni, delegati all’agricoltura rispettivamente per le Regioni Marche
e Puglia. Alla riunione, presieduta dal coordinatore della Commissione
agricoltura della Conferenza delle Regioni, Fabrizio Nardoni, hanno partecipato
il Capo segreteria del ministro delle politiche agricole, Angelo Zucchi, il capo
Dipartimento del Mipaaf, Luca Bianchi, il direttore Giuseppe Blasi, la
dottoressa Giulia Radicchi e le parlamentari Pd, Laura Venittelli e Colomba
Mongiello.
Alla luce di un’analisi approfondita della situazione in atto, in considerazione
della notevole e imprevedibile riduzione del prezzo dello zucchero, di concerto
Ministero e Regioni hanno ritenuto che, rispetto al prezzo pattuito per
l’acquisto delle barbabietole, pari a 39 euro a tonnellata, lo Zuccherificio del
Molise srl è in grado di corrispondere, al momento, 20 euro a tonnellata, cui
dovrà aggiungersi l’aiuto accoppiato.
A fronte di questo importo, così l’impegno congiunto assunto dal Ministero e
dagli amministratori presenti, le Regioni valuteranno la possibilità di
intervenire, ciascuna per i bieticoltori del proprio territorio, con risorse
proprie, attraverso l’attivazione di misure di incentivazione, comprese quelle a
valere sul Fsc, così da compensare la differenza di prezzo registrata.
Soddisfazione al termine dell’incontro da parte del governatore Frattura e
dell’assessore Facciolla. “Ancora una volta la politica della serietà e del
rigore ci mette nelle condizioni di procedere con serenità, pure rispetto ai
sacrifici richiesti, evitando, a differenza del passato, di creare per il nostro
Zuccherificio nuove e ulteriori perdite economico-finanziarie che, come sempre,
sarebbero finite per gravare solo ed esclusivamente sulle tasche di tutti i
cittadini molisani”, la loro dichiarazione.