14/5/2014 ● Politica
Giovani e lavoro, oltre 13 milioni di euro a disposizione
I giovani al centro dell’azione del governo regionale del Molise. In campo
oltre 13 milioni di euro per favorire l’accesso al mondo del lavoro ai ragazzi
molisani. 5.533.317,14 euro sono i fondi a disposizione nel Pacchetto Giovani e
7.637.740 le risorse del Piano attuazione della Garanzia per i Giovani. Spirito
di impresa, talento e creatività dei giovani molisani valutati, accompagnati e
premiati con metodo rigoroso e trasparente.
“Pacchetto Giovani”, bonus per l’occupazione – giovani in impresa. La giunta
regionale, su proposta del presidente Paolo di Laura Frattura e dell’assessore
alle Politiche del lavoro Michele Petraroia, ha approvato la delibera che fissa
i criteri per l’assegnazione delle risorse derivanti dalle riserve finanziarie
di Pit, Pisu e Pai.
“Abbiamo definito – spiegano Frattura e Petraroia –, un metodo di coordinamento
unico, cui dovranno fare riferimento procedure di selezione e avvisi che
verranno volta per volta pubblicati. Questo, per dare a tutti i giovani molisani
che vorranno avvalersi dei finanziamenti a disposizione pari opportunità di
partenza e sicurezza, così da creare, attraverso le iniziative che sapranno
mettere in campo, occasioni di rilancio per il nostro territorio”.
L’intervento Pacchetto Giovani si articola in tre azioni: “Giovani al lavoro 4°
annualità” con 3 milioni di dotazione finanziaria, “tirocini per i processi di
internazionalizzazione” (600 mila euro) e “Dai credito ai giovani” con un fondo
di 1.933.317,14 euro.
Nel merito, gli avvisi saranno tre, ciascuno per le tre azioni in cui è
articolato il Pacchetto Giovani; l’emanazione degli avvisi, le modalità e la
tempistica di presentazione delle domande dovranno essere contestuali; le
candidature presentate in relazione a ciascun avviso dovranno fare riferimento
all’area territoriale oppure all’area tematica (Pit, Pisu, Pai) di pertinenza;
il candidato non potrà presentare domande su più di un progetto integrato e su
più di un avviso; ciascun avviso conterrà chiare indicazioni per
l’individuazione da parte del candidato dell’area territoriale di appartenenza e
specificherà che le candidature presentate per il progetto “Molise Arte e
Cultura” potranno interessare l’intero territorio regionale, senza distinzioni
territoriali e dovranno essere afferenti all’ambito culturale (archeologia,
arte, musica, spettacolo, letteratura, storia, etc); ciascun avviso prevedrà per
la formazione della graduatoria di pertinenza l’attribuzione di punteggi
omogenei e comparabili, con un medesimo valore totale massimo conseguibile,
secondo criteri ragionevolmente oggettivi. Ci sarà una graduatoria alla quale
dovranno essere applicati i successivi criteri di attribuzione territoriale.
A giudicare le candidature e i conseguenti beneficiari da finanziare, attraverso
parametri lineari e prestabiliti, ci sarà un gruppo di lavoro tecnico, che
opererà senza percepire alcun compenso accessorio.
“Dopo un lavoro attento e puntiglioso – sottolineano Frattura e Petraroia –,
oggi mettiamo in campo uno strumento importante per i nostri giovani e per le
occasioni di crescita che possono costruire nel nostro territorio. A dispetto di
chi ci accusa di ritardi, abbiamo agito con un metodo certosino, in risposta
anche alla esigenza di chiarimenti e integrazioni richiesta dal Ministero del
lavoro per gli approfondimenti necessari. Solo grazie alle modifiche che il
nostro governo ha apportato abbiamo ottenuto parere favorevole per un piano che
mette i giovani molisani nelle condizioni di costruire il loro futuro nel nostro
Molise”, rimarcano il presidente e l’assessore.
Piano di attuazione della Garanzia per i Giovani. La giunta regionale ha
stabilito anche il riparto delle risorse assegnate al Molise per il fondo di
Garanzia destinato ai 15 mila ragazzi molisani dai 15 ai 29 anni. Alla misura
accoglienza, presa in carico e orientamento 823.400 euro; alla formazione
1.200.000; all’accompagnamento al lavoro 250 mila euro; all’apprendistato 150
mila; al tirocinio extracurriculare, anche in mobilità geografica 3 milioni di
euro; al servizio civile 1.750.340; al sostegno all’autoimpiego e
all’autoimprenditorialità 300 mila euro, al bonus occupazionale 200 mila, per un
importo complessivo di 7.673.740 euro.
“Con l’istituzione di una cabina di regia per il coordinamento del Programma
operativo nazionale condurremo un’attuazione seria e attenta alle esigenze dei
nostri ragazzi in linea con l’Iniziativa europea per l’occupazione dei giovani.
Così liberiamo risorse importanti che testimoniano l’attenzione ai nostri
giovani e la fiducia che in loro riponiamo”, concludono il presidente Paolo
Frattura e l’assessore Michele Petraroia.