12/5/2014 ● Eventi
Progetto "Salvavita", consegnato il defibrillatore nelle mani del sindaco di Guglionesi
Guglionesi. Sabato pomeriggio presso la casa del Fanciullo di Guglionesi è
stato presentato il progetto “Salvavita”. Il gruppo Fdi-An ha consegnato al
Sindaco il defibrillatore comprato con la raccolta fondi del 25 marzo scorso.
Sono emozionati i ragazzi del gruppo Fdi-An di Guglionesi. Dopo un paio di volte
che la presentazione è stata rimandata ora è tutto pronto per la consegna del
defibrillatore. La sala non è pienissima ma in molti se l’aspettavano : vuoi per
la bella giornata,vuoi perché in molti non hanno colto l’essenza del progetto
pensando solo a chi l’aveva proposto.
Sul palco sono presenti il presidente di Fdi-An Guglionesi Alberto Pelusi, il
sindaco Antonacci, il cardiologo Serafini dell’azienda ospedaliera di Termoli,
il presidente di Associazione Cuore Molisano Liberato Di Felice,il moderatore
della presentazione Antonio Lucarelli e per ultimo, ma non per importanza,
l’ideatore del progetto, colui che ha voluto fortemente la raccolta fondi, Luigi
D’Alleva.
Il presidente di Fdi-An prende la parola ringraziando personalmente D’Alleva e
il signor Tommaso Rinaldi, e tutti i “fratellini e sorelline” che hanno
contribuito alla realizzazione del progetto. «L’auspicio – esclama – è che gli
altri partiti e le associazioni presenti sul territorio possano portare avanti
questo progetto con altre manifestazioni per la collettività».
D’Alleva interviene ringraziando chi ha creduto nel progetto: «Seguiranno altre
iniziative, e una di queste è aiutare il Comitato di Sant’Adamo a trovare fondi
per la Festa Patronale».
Il dottor Serafini spiega i vari tipi di arresto cardiaco e come sia possibile
intervenire sia a livello locale, con l’aiuto del defibrillatore, sia a livello
ospedaliero. Molti i casi presentati e le percentuali di sopravvivenza. «Il
fattore tempo- spiega il cardiologo - è fondamentale per la probabilità di
sopravvivenza del paziente».
Liberato Di Felice, presidente dell’associazione Cuore Molisano , racconta della
sua esperienza l’associazione di cardiopatici che il 14 e 15 dicembre ha svolto
gratuitamente 150 esami di glicemia e elettrocardiogrammi; racconta di quanto la
gente non abbia creduto in loro: «Andate avanti ragazzi, con orgoglio vi dico
che avete fatto un’opera di bene per tutti». Anche il sindaco Antonacci
ringrazia personalmente il gruppo per il gesto così lodevole, per il coraggio di
andare avanti nonostante le critiche ricevute. «Ora però -esclama Antonacci- ci
avete dato una bella gatta da pelare; dove vorreste che posizionassimo il
defibrillatore? Dobbiamo trovare un posto strategico,che sia favorevole a
tutti». A tal proposito verrà interpellata la cittadinanza tutta per trovare la
giusta posizione.
A conclusione della presentazione il presidente Alberto Pelusi consegna nelle
mani del sindaco Antonacci il defibrillatore con la speranza che mai nessuno lo
debba usare e con la speranza che vengano fatte altre iniziative di questo
genere.
Un pomeriggio intenso,mesi intensi hanno accompagnato questo gruppo di
fratellini e sorelline,che a gran voce possono esclamare “CE L’ABBIAMO FATTA.. E
NON FINISCE QUI!”