18/4/2014 ● Politica
Debiti Pa, i pagamenti della Regione Molise. Frattura: "oltre 47 milioni in soli tre mesi"
47 milioni di euro, a tanto ammontano i pagamenti effettuati dalla Regione
Molise agli enti creditori nei primi tre mesi dell’anno: un’operazione
amministrativa di grandissimo impatto, con la quale, anche in attuazione del
decreto legge 35, è stato azzerato il debito complessivo al 31 dicembre 2013.
“Un’importante spinta positiva alla ripresa a beneficio dell’economia reale –
dichiara il presidente Paolo di Laura Frattura –. In tre soli mesi abbiamo fatto
passi enormi nell’operazione che ci vede impegnati a sanare una situazione
debitoria disastrosa per il sistema produttivo molisano. Un’operazione, che
mette in circolo una sostanziosa iniezione di liquidità, dovuta a favore delle
imprese e dei fornitori di servizi alle nostre pubbliche amministrazioni”.
“Abbiamo versato a comuni, province, trasporti e beneficiari vari – spiega il
governatore –, ben 47.168.899,75 euro. Con uno sforzo finanziario di non poco
conto per la nostra amministrazione, avvertito da noi come dovere morale nei
confronti di tutti i creditori, oltre che obbligo di legge, abbiamo dato
un’accelerata straordinaria alla soluzione dei pagamenti così da consentire
l’estinzione dei debiti pregressi. I 47 milioni confermano il rigore della
nostra azione amministrativa e l’attenzione che diamo al tessuto produttivo del
nostro Molise”, sottolinea Frattura.
In particolare, “non appena ricevuto il trasferimento della somma a noi
accordata dalla norma per l’anticipazione di liquidità da parte dello Stato,
pari a 16.363.749 euro per il 2014 – prosegue il presidente –, abbiamo proceduto
con la trasparenza e la tempestività già adottate per la prima tranche di
erogazione ricevuta dal Dipartimento del tesoro del Mef per 11 milioni nel 2013.
A queste somme, corrispondenti al mutuo contratto con la Cassa depositi e
prestiti, abbiamo aggiunto risorse proprie della Regione, con l’obiettivo e la
speranza di dare nuovo slancio all’economia del nostro territorio per la ripresa
che tutti attendiamo”, conclude il governatore Paolo Frattura.