Scriveva Andy Warhol “l’informazione non è la verità, ma la sua sostituzione”. In una frenetica preparazione delle varie campagne elettorali per le Amministrative di Guglionesi, il pensiero di Warhol si cala benissimo. Tutto si evolve, tutto cambia con il passare delle ore. E tutto può smentirsi poco dopo.
Fino a ieri pomeriggio, rotte le trattative tra il centrosinistra e l’area moderata “esterna”, la sfida elettorale sembrava andare verso una (quasi certa) corsa a tre (con la scesa in campo della lista civica a favore di Giuseppe Pollice candidato Sindaco), con tre liste civiche già in fase di elaborazione dei loghi e dei programmi e con i certificati elettorali tutti pronti in tasca.
Eppure le ultime notti saranno determinanti.
Strateghi esponenti del centrodestra (area politica assente da oltre 20 anni alla guida del paese) mettono a punto i dettagli dell’operazione “ora o mai più!”. Si dovrebbe ridiscutere la candidatura a Sindaco di Antonacci, sulla quale è avvenuta la spaccatura che ha portato un’area moderata dissidente all’idea (ormai) in atto di una terza lista civica. Nell’operazione “ora o mai più!” occorre bilanciare i pesi in uno schieramento allargato, dunque cercare un nuovo candidato Sindaco, probabilmente fuori dal Consiglio comunale uscente, non escludendo la novità assoluta in tal senso.
La lista civica di centrosinistra (attualmente con poco centro e molta sinistra) resta vincolata alla continuità con il mandato decennale di Bellocchio (il dubbio politico è: Marcantonio candidato Sindaco o candidato del Sindaco?). A questo punto è proprio la lista "sbilanciata" a sinistra che auspica la corsa a tre, pur dovendo fare i conti con l’imprevedibile, effetto ciclo (chiuso o aperto?) sul responso del 14 Aprile.
Sarà l’operazione “ora o mai più!” l’ultimo incrocio della politica locale?