13/2/2014 ● Eventi
Il 15 febbraio, in tutta Italia la "2^ Giornata dei Musei Ecclesiastici"
Il 15 febbraio, in tutta Italia
2^ Giornata dei Musei Ecclesiastici
Al suo debutto, lo scorso marzo, la Giornata nazionale dei Musei Ecclesiastici
ha fatto registrare, ovunque, presenze prima mai viste. Facendo scoprire a a
migliaia di persone la ricchezza e l’interesse degli oltre mille Musei
“ecclesiastici”, ovvero Musei Diocesani, di Cattedrali, Chiese, Confraternite
disseminati lungo l’intera Penisola, da nord a sud, isole comprese; un immenso
patrimonio che ai più è del tutto ignoto, scarsamente segnalato dalle guide
turistiche delle città, “snobbato” da un certo ambiente culturale, soffocato da
un’immagine di polverosità e noia che è assolutamente lontana dalla realtà di
queste istituzioni.
La giornata ha avuto il merito di cominciare a far riemergere quelli che
apparivano come i “Musei cancellati”, nonostante siano regolarmente aperti al
pubblico, siano davvero tanti (più di mille), ricchissimi per patrimonio e per
attività e siano ospitati in luoghi e monumenti tra i più belli delle città
italiane.
L’AMEI – Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, sulla scorta della più che
positiva esperienza dello scorso anno, ha deciso di rinnovare anche nel 2014 la
Giornata dei Musei Ecclesiastici, scegliendo come data il 15 - 16 febbraio,
nella ricorrenza del Beato Angelico che l’Associazione ha assunto come simbolo
tutelare e che è il patrono degli artisti. Così sabato 15 febbraio e domenica
16, i più di 200 Musei Ecclesiastici aderenti all’Associazione (senza per altro
escludere dall’iniziativa i Musei non ancora iscritti) apriranno gratuitamente
le porte, proponendo, accanto al godimento delle loro diversissime collezioni,
visite guidate, attività, incontri, musica. I Musei aderenti e le iniziative
proposte da ciascuno di essi iniziative si possono trovare sul sito
dell’Associazione: www.amei.biz
“Le Giornate dei Musei Ecclesiastici – ricorda monsignor Giancarlo Santi,
presidente dell’AMEI - sono una delle tante iniziative che l’AMEI ha messo in
cantiere per far emergere la forza in parte ancora nascosta della realtà museale
ecclesiastica italiana. L’obiettivo è di far conoscere questo capillare sistema
museale, non inferiore né per presenza né per contenuto a quello dei musei di
gestione statale o di enti locali. Una strategia di emersione cui ci invitano
anche le ricorrenze – che vorremmo ricordare – dei 450 anni del Concilio di
Trento, Concilio che ha consegnato all’arte e agli artisti una fondamentale
missione di comunicazione del messaggio evangelico e dei 50 anni dal Concilio
Ecumenico Vaticano II con la riflessione quanto mai attuale sulla funzione
assegnabile alla produzione artistica sacra, a partire da quanto emerso
nell’ambito del Concilio stesso.
Per saperne di più: www.amei.biz