Sono una docente del “D’Ovidio” di Larino che vuole esprimere un sentito grazie alla Giunta Regionale nella sua interezza per aver autorizzato l’IISS al nuovo indirizzo sportivo che contribuirà ad incrementare il Piano Offerta Formativa dell’esistente corso di Liceo Scientifico;un grazie all’Ufficio Scolastico Regionale, un grazie particolare ad alcuni esponenti della società civile di Larino che hanno sempre sostenuto e affiancato le molteplici progettualità poste in essere dalla scuola negli anni.
L’istituzione del nuovo corso è letta dalla scrivente come riconoscimento alla continua fatica che tutto il personale della scuola ha profuso. La “dietrologia” in questo caso è necessaria: alle ore 11.30 del 31 ottobre 2002, il sisma ha decretato la morte della struttura del “D’Ovidio”, ma non lo spirito degli operatori che, nonostante la paura, il dolore, dopo qualche giorno,si sono adoperati per continuare autonomamente (senza nessuna sollecitazione o indicazione da parte degli organi superiori) a dare segno di vita organizzando le attività didattiche in altre sedi. Dopo alcuni mesi è stato assegnato l’ex-Vietri: anche in quella circostanza il personale ha reso le camere/aule sempre più colorate, vivaci e dotate di strumentazione digitale. L’azione della scuola non è stata mai di polemica o di protesta strillata, agli organi competenti è stato sempre chiesto di risolvere il disagio. A distanza di tanti anni, la struttura è sempre la stessa!
Il nuovo corso di liceo sportivo non è la vittoria di nessuno, ma è la promozione e la valorizzazione di tutte le risorse del territorio del Basso Molise.
Larino usufruisce della rete di trasporto degli studenti provenienti da Termoli, Guglionesi, Ururi, San Martino, Palata, Montecilfone, Casacalenda, Bonefro, San Giuliano….Voglio anche aggiungere che il Paese è dotato di una struttura (Convitto) per ospitare studenti delle regioni limitrofe.

Prof.ssa Franca Rinaldi