23/1/2014 ● Caro Direttore
Proclami e belle parole
Caro Direttore,
in data 16/01/2014 sul suo blog il nostro Sindaco Bartolomeo Antonacci,
pubblicava un’articolo dove si vantava “A Guglionesi non si paga la mini-imu” e
chiama furbe le amministrazioni che hanno aumentato l’IMU sulla prima casa. Non
le nascondo che a “freddo” ho lodato i nostri amministratoti, ma poi mi sono
voluto togliere lo scrupolo di verificare.
A tal proposito voglio fare una piccola considerazione: famiglia di 4 persone (2
bambini d’età compresa tra 3 e 5 anni: età di scuola materna) con reddito
famigliare di € 36000 (non sicuramente dei ricconi visto i tempi, ceto medio) e
casa di proprietà (di 100 m2): valore ISEE € 14634.15 (4 fascia per i servizi
mensa e trasporto scolastico secondo la DGR adottata dalla nostra
amministrazione). Dunque, a fronte di un aumento dell’IMU che sarebbe stato di €
70 (di cui gran parte da dare allo Stato), il Comune di Guglionesi ha preferito
incassare (senza alcuna concessione allo stato) da questa famiglia che
usufruisce di mensa e trasporto scolastico la somma di 2x(3,46-1,65)x20x8 +
2x(22-10,30)x8= 579,2+187,2= 766,4€ (10 volte in più rispetto ad un aumento IMU
sulla prima casa). Chi è stato furbo?
Lo stesso aumento avviene, a parità degli altri fattori, per una famiglia che
non abbia casa di proprietà (e che quindi non avrebbe pagato l’IMU) e che vive
in una abitazione in affitto a € 250/mese. Meditate gente, meditate.
Cordiali saluti, GIUSEPPE RULLI
Didascalia:
-2= n° di bambini
-3,46 = nuova tariffa mensa
-1,65= vecchia tariffa mensa
-20 = giorni di scuola/mese
-8= n° di mesi scolastici (effettivamente forse sarebbero 9)
-22= nuova tariffa trasporto
-10,30= vecchia tariffa trasporto