30/12/2013 ● Politica
"Area di attesa": verificare l'efficienza del piano di emergenza in caso di terremoto
A seguito del terremoto del 2002, che colpì duramente il Molise, restano
ancora i segni indelebili nelle strutture lignee pericolosamente fatiscenti per
l'incolumità pubblica. La forte scossa di terremoto di ieri sera, avvertita
distintamente anche a Guglionesi, riporta in primo piano l'argomento sicurezza
pubblica.
Il piano di investimento della protezione civile, in riferimento al sisma 2002,
aveva modulato sul territorio comunale di Guglionesi un piano di emergenza con
idonee aree attrezzate all'accoglienza in caso effettiva necessità della
popolazione. Diverse aree individuate da quel piano della protezione civile, nel
tempo, sono state, in qualche modo, distratte in altro (pertinente?) uso.
Non è il caso di tornare, serenamente e seriamente, a verificare tempestivamente
il piano di emergenza della protezione civile locale, e ove necessario
riqualificare potenzialmente il sistema ai fini della migliore sicurezza pubblica?
Pur nel contesto di valorizzazione culturale del centro storico di Guglionesi,
benché non siano mancati degli interventi di estrema urgenza (allorché alcune
travi sono addirittura crollate sotto il proprio peso!), le restanti fatiscenti strutture lignee presenti nel centro storico davvero garantiscono,
specie in questa stagione di intemperie di ogni genere, la totale sicurezza per l'incolumità pubblica?