11/12/2013 ● Avviso
SOS eventuali incongruenze Tares? Ecco un sussidio per la verifica del calcolo...
Caro Direttore,
ti scrivo queste poche righe dopo aver trovato molte persone in difficoltà e
soprattutto stupite per i nuovi importi delle bollette riferite alla nuova
TAssaRifiuriEServizi.
Questo comunicato vuole essere un semplice SOS, un piccolo contributo di aiuto a
chi di colpo si è vista triplicata o quadruplicata l’imposta da pagare.
Una solo premessa è d’obbligo: se si hanno grandi proprietà e famiglia numerosa,
i costi della TARES sono davvero alti.
Ma veniamo all’SOS.
Da un primo riscontro personale e successivamente da innumerevoli altri tra i
cittadini di Guglionesi, incontrati sia nelle zone di passeggio che nei centri
sociali che sui social network, ho potuto verificare che i conteggi presentano
delle anomalie.
Nel caso specifico, qualunque sia stata la causa non ha importanza, sulle
bollette viene conteggiata in maniera doppia la tariffa variabile TARES.
La nuova tassa, TARES, viene calcolata seguendo due parametri: TARIFFA FISSA e
TARIFFA VARIABILE a seconda della composizione del nucleo familiare.
Le tabelle sono disponibili all’albo pretorio on link del comune di Guglionesi
insieme al regolamento di cui si allegano in parte al presente comunicato.
Quindi il calcolo è:
METRIQUADRATI COMPLESSIVI x TARIFFA FISSA a seconda della composizione del
nucleo familiare = IMPORTO 1
UNA TANTUM PER UTENZA TARIFFA VARIABILE = IMPORTO 2
TOTALE IMPORTO TARES= IMPORTO1 + IMPORTO 2
Bisogna poi aggiungere l’addizionale provinciale pari al 5% del totale importo
Tares e la maggiorazione statale pari ad € 0,30 per metroquadro.
Per le sole utenze domestiche, ho predisposto un foglio di calcolo Excel che
simula il calcolo in maniera dettaglia in modo che possa essere utilizzato per
verificare se gli importi da pagare equivalgono con la simulazione.
Sottolineo che se i dati immessi nel foglio di calcolo sono veritieri, allora lo
sarà anche la simulazione!
Spiace tanto vedere che solo grazie alla buona volontà ed ai credo sulla
trasparenza si debba aiutare la gente mentre dalle istituzioni burocratiche è
calato il silenzio.
ERRARE E’ UMANO. PERSEVERARE E’ DIABOLICO!
In allegato le tariffe ed il foglio di calcolo per la simulazione.
Download foglio di calcolo Tares (xls)
Download determinazione costi sostenuti (pdf)
--------------
Stralcio del regolamento:
Art.11 comma 2
Avvenuta la compiuta attivazione delle procedure per l’allineamento tra i dati
catastali relativi alle unità immobiliari a destinazione ordinaria e i dati
riguardanti la toponomastica e la numerazione civica interna ed esterna di
ciascun comune di cui all’articolo 9-bis del decreto legge 6 dicembre 2011, n.
201, la superficie assoggettabile al tributo delle unità immobiliari a
destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano, è
pari all'ottanta per cento della superficie catastale, determinata secondo i
criteri stabiliti dal decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n.
138. Il Comune comunicherà ai contribuenti le nuove superfici imponibili
adottando le più idonee forme di comunicazione e nel rispetto dell’articolo 6
della legge 27 luglio 2000, n. 212.
Art. 16. Tariffa per le utenze domestiche
1. La quota fissa della tariffa per le utenze domestiche è determinata
applicando alla superficie dell’alloggio e dei locali che ne costituiscono
pertinenza le tariffe per unità di superficie parametrate al numero degli
occupanti, secondo le previsioni di cui al punto 4.1, Allegato 1, del decreto
del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158, in modo da privilegiare
i nuclei familiari più numerosi.
2. La quota variabile della tariffa per le utenze domestiche è determinata in
relazione al numero degli occupanti, secondo le previsioni di cui al punto 4.2,
Allegato 1, del decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158.
3. I coefficienti rilevanti nel calcolo della tariffa sono determinati nella
delibera tariffaria.