29/11/2013 ● Cultura
Cosa intende il comunismo per pace?
Caro Mario,
innanzitutto approfitto di questo mezzo per salutarti con affetto e, poi, mi
permetto senza spirito polemico (ça va sans dire), di fare qualche domanda a
seguito della lettura del tuo articolo “et in terra pax”:
cosa intendi per pace? Cosa intende il comunismo per pace? La pace, se intesa
come assenza di guerra, potrebbe svanire da un momento all’altro, facendoci
rimpiangere quel poco di civile convivenza che ora ancora abbiamo. Allora tu in
cosa speri?
Per come la vedo io, se tu dici “ragazzi qui va tutto male” e non dici, come,
secondo te, se ne può uscire, parlarne serve fino ad un certo punto; la penso in
tal modo perché credo nella Provvidenza e sono curioso di vedere come essa opera
e per dove decide di farmi passare.
Sulla Chiesa hai detto un po’ di “imprecisioni”, va bene, va sempre di moda,
però mi interesserebbe appurare a cosa ti riferisci quando parli di opportunità
contraria.
Infine, a proposito del lasciare il mondo come si trova, ricordo che questo
sabato c’è la 17.ma giornata nazionale della colletta alimentare che è proprio
un tentativo di fare qualcosa di buono e che non è in monopolio di nessuno, c'è
spazio per tutti.