14/11/2013 ● Politica
"Emergenza rifiuti" story... e le bufale di Lucarelli a proposito di Guglionesi e dintorni
“(...) Per quanto attiene alla Tarsu, al di là del compiacimento (...) per la
gestione diretta della tassa, non sarebbe il caso di chiedersi, dopo aver
confrontato le tariffe di altri Comuni, tenendo conto che Guglionesi non paga
per i propri rifiuti conferiti, come mai abbiamo una tariffa della Tarsu fra le
più elevate del basso Molise?", cosi scriveva Antonio Lucarelli su
Fuoriporta il
21/1/2008.
Questa considerazione ed altre, a sentire le doglianze lucarelliane degli ultimi
giorni disperso tra bufale ed inutilità di procedere alla bonifica di uno dei
siti più inquinati d’Italia, non sembrano essere più valide a datare dal giugno
2008?
La domanda viene spontanea: oggi perché la Tares stabilita dalla maggioranza del
cuore è tra le più alte tra i Comuni del Basso Molise. Nonostante in capo a quel
servizio non ci solo costi ma anche ricavi per 260.000 euro annui?
Guglionesi II e l’insalata quadrata. Rifiuti tossici e pericolosi abbandonati
illegalmente nel Sinarca. La perdita di 1.500.000,00 euro e la cancellazione del
sito Guglionesi II dalla lista dei siti pericolosi da bonificare. La
trasformazione del gettone in indennità mensile di 1600.00 al COSIB come
risposta agli obblighi previsti dalla riduzione dei costi della politica. La
protesta dei genitori messi di fronte agli ennesimi aumenti : l’aumento delle
tasse e l’aumento delle indennità degli amministratori.
La doppia morale e la memoria corta appartengono alla fenomenologia della
politica come scontro ideologico amico-nemico. Non è importante cosa si fa, ma
chi lo fa.
Contro simili comportamenti ci viene in mente il detto evangelico “… chi di
spada ferisce, di spada perisce”. La cosa, ovviamente, non ci rende felici
dato che militiamo volentieri a favore del “non fare ad altri ciò che non
vorresti fatto a te”.
Accidenti alla memoria corta. Chissà come avrebbe commentato Lucarelli le
vicende che in questi giorni riempiono le pagine dei giornali descrivendo una
immagine cruda, realistica e preoccupante della Guglionesi nei tempi delle
coppie Lucarelli-Antonacci, Antonacci-Del Peschio.
Nel frattempo dobbiamo accontentarci di un altro commento di Lucarelli contenuta
dalla medesima lettera aperta del 2008: “…Magari fossero vere le
argomentazioni di chi ritiene “Guglionesi un modello….. - Se dovessi far finta
che tutto va bene per non danneggiare l’immagine di Guglionesi …. dovrei
violentare la mia coscienza e non porre almeno qualche domanda e non fare alcune
considerazioni”.
UNITA' DEMOCRATICA PER GUGLIONESI