27/9/2013 ● Scuola
Scuola: il Molise si prepra alla sfida del futuro digitale
“Gettare le basi per la scuola del futuro, restituendo ai settori della
formazione centralità e risorse”: è quanto si legge nel comunicato stampa del
MIUR dello scorso 9 settembre, dopo il via libera da parte del Consiglio dei
Ministri al pacchetto di misure dal titolo “L’Istruzione riparte”, proposto dal
Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara
Carrozza, e che si è tramutato nel decreto legge n. 104 del 12 settembre 2013
recante “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca”. Un
pacchetto, per il quale sono stati stanziati circa 400 milioni, che al suo
interno riserva uno spazio dedicato proprio al ‘digitale’: 15 milioni spendibili
subito per la connettività wireless nelle scuole secondarie, con priorità per
quelle di secondo grado, e 8 milioni, di cui 2,7 nel 2013 e 5,3 nel 2014,
stanziati per l’acquisto da parte degli istituti secondari di libri di testo ed
e-book da dare in comodato d’uso agli studenti in difficoltà economica.
Perfettamente in linea con gli indirizzi e le scelte del Governo centrale,
appare proprio l’Assessore regionale all’Istruzione, Università, Ricerca ed
Innovazione, Michele Petraroia, il quale, dopo gli incontri avutisi prima della
pausa estiva, ha convocato, questa mattina, i soggetti coinvolti, a vario
titolo, nell’iniziativa ‘Azione Scuol@ 2.0’ per fare il punto della situazione
circa l’evoluzione delle singole attività previste dal Piano Nazionale Scuola
Digitale, cui la Regione Molise ha aderito il 18 settembre 2012, siglando un
apposito Accordo operativo con il competente Ministero e l’USR Molise e per il
quale, coerentemente con gli obiettivi fissati dalla Strategia Europa 2020 ed in
linea con il Programma Attuativo Regionale (PAR) a valere sul Fondo per lo
Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013, sono stati stanziati 672.403 €, di cui
ben 500mila a carico della Regione Molise e le restanti 172.403 € quale quota
ministeriale.
Finanziate 45 LIM che saranno assegnate a 32 scuole della provincia di
Campobasso e a 13 ricadenti in quella di Isernia, 14 Cl@ssi 2.0, di cui 10
finanziate dalla Regione Molise e 3 dal MIUR, e, infine, 3 scuole che saranno
coinvolte nell’azione Scuol@ 2.0, rispettivamente gli istituti scolastici di San
Martino in Pensilis, Larino e Trivento.
All’incontro hanno partecipato il Vicepresidente della Giunta regionale, Michele
PETRAROIA, il Direttore del Servizio Sistema Integrato dell’Istruzione e della
Formazione professionale, Luciana SMARGIASSI, un funzionario dell’USR Molise,
Oronza PERNIOLA, i Dirigenti scolastici o loro delegati degli istituti
destinatari dell’azione Scuol@ 2.0, ovvero la Scuola comunale di San Martino in
Pensilis, l’ISISS “D’Ovidio” di Larino, il Circolo Didattico di Trivento, e i
rappresentanti delle sigle sindacali di categoria.
Il tasto dolente su cui si è incentrata la riunione odierna ha riguardato
proprio la fase di start-up in merito alle dotazioni ICT, fase delicata più per
i docenti che per i discenti, ormai sempre più avvezzi all’utilizzo di
tecnologie e strumenti innovativi cui la società contemporanea ci pone di
fronte. In particolare, l’azione Scuol@ 2.0 rappresenta un’azione davvero
ambiziosa che, attraverso il coinvolgimento di un intero Istituto scolastico,
punta ad una trasformazione radicale di alcune dimensioni tradizionali del ‘fare
scuola’.
Circa la reale preoccupazione emersa riguardo un possibile slittamento
dell’avvio delle attività per questo anno scolastico e legata principalmente
all’iter burocratico che avrebbe interessato le varie scuole coinvolte, è stato
deciso di affidare alla Regione Molise, in particolare al Servizio Innovazione e
Ricerca, la procedura di realizzazione di un unico bando di gara relativo
all’acquisto della strumentazione tecnologica necessaria.
Valutata, inoltre, anche la possibilità di rimodulare le risorse destinate alle
scuole beneficiarie nel caso di possibili elementi di novità legati
all’effettiva attuazione del Piano di dimensionamento scolastico, che potrebbe
interessare alcuni plessi coinvolti nel progetto ‘Scuola digitale’.
La vera sfida per un Molise innovativo e al passo coi tempi consiste, dunque,
nel favorire l’uso dell’innovazione tecnologica nella didattica al fine di
supportare stili di insegnamento ed apprendimento che, sfruttando il potenziale
delle nuove tecnologie, puntino a trasformare i ruoli, le relazioni, gli
atteggiamenti, i rapporti tra docenti e studenti, allo scopo di facilitare la
comunicazione con le giovani generazioni anche attraverso l’uso di contesti e
strumenti per loro familiari ed accattivanti, nonché attraverso l’utilizzo di
forme, modalità e linguaggi del loro vivere quotidiano.
A livello nazionale, secondo gli ultimi dati forniti da Viale Trastevere, sono
state consegnate complessivamente 35.115 Lim per un totale di 772.530 studenti
raggiunti e 83.671 insegnati formati. Per quanto riguarda il progetto Classi 2.0
ne sono state coinvolte 416 con 8.916 studenti e 2.922 insegnanti. E proprio per
rafforzare questi due progetti, ma anche in vista dell’adozione obbligatoria
degli e-book il prossimo anno scolastico, il MIUR, in collaborazione con Consip,
ha dato avvio al cosiddetto Mepi, il Mercato Elettronico della Pubblica
Istruzione, dedicato alle scuole italiane che vogliono acquistare online beni e
servizi destinati alla didattica ed alla gestione organizzativa della scuola: il
tutto per favorire la standardizzazione e l’interoperabilità delle soluzioni,
semplificando e velocizzando il processo d’acquisto attraverso la piattaforma
elettronica.
“Per non farsi trovare impreparati alla tecnologia e al digitale che avanza – ha
affermato il Vicepresidente dell’Esecutivo regionale - occorre supportare step
by step questo percorso di trasformazione graduale degli ambienti di
apprendimento dei nostri giovani ma che interessa anche il settore docente e
tecnico-amministrativo”.
“Solo così - ha concluso Petraroia - contribuiremo a riqualificare la scuola
come uno dei principali motori di sviluppo delle competenze digitali del sistema
Italia”.
A margine dell’incontro, l’Assessore Petraroia ha anticipato ai presenti che
lunedì prossimo, nell’ambito della seduta di Giunta, sarà proposta una delibera,
congiuntamente all’Assessore ai Lavori pubblici e alle infrastrutture, Pierpaolo
Nagni, riguardante il finanziamento di 2.200.000 €, quale quota destinata ai
progetti esecutivi e cantierabili presentati dai Comuni all’amministrazione
regionale per la messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione
straordinaria degli edifici scolastici, così come previsto all’interno del
Decreto del fare.