27/9/2013 ● Politica
Integrazione linguistica: 217mila euro per apprendimento lingua italiana agli stranieri
Dopo l’incontro di ieri tra il Ministro per l’integrazione, Cécile Kyenge, ed
il Vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, si è svolta oggi
pomeriggio una prima riunione di coordinamento e raccordo tra tutti i partner
coinvolti nella realizzazione del progetto ‘L’italiano per integrarsi’, in
seguito alla convenzione sottoscritta tra la Regione Molise e il Ministero
dell’Interno.
Il progetto rientra tra le attività finanziate dal Fondo Europeo per
l’integrazione di cittadini di Paesi terzi, il cosiddetto F.E.I., relativamente
al periodo 2007/2013, in particolare l’Azione 1 - Piani regionali per la
Formazione civico linguistica dei cittadini dei Paesi terzi -.
Il budget destinato all’iniziativa, rivolta ad immigrati adulti presenti sul
territorio molisano e le cui attività avranno inizio dal prossimo 1° ottobre,
ammonta a 217.000 €, di cui l’85% rappresenta una parte di finanziamento
comunitario ed il restante 25% di tipo ministeriale.
Spetterà proprio alla Regione Molise, in qualità di capofila del progetto, al
quale hanno aderito diversi partner, ovvero i tre Centri Territoriali Permanenti
di Campobasso, Isernia e Termoli, le due Province molisane, l’Università degli
Studi del Molise, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Associazione “Dalla parte
degli ultimi”, presenti all’incontro di questo pomeriggio, coordinare e gestire
l’intera iniziativa.
Due gli obiettivi principali da raggiungere: favorire l’integrazione dei
cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti sul territorio molisano
promuovendo non solo la conoscenza della lingua italiana ma anche un percorso di
educazione alla legalità e alla conoscenza dei diritti e dei doveri dei
cittadini ed, inoltre, costruire un sistema standardizzato di governance
regionale volto a favorire l’incontro per la cooperazione tra tutti i soggetti
pubblici e del privato sociale impegnati, a vario titolo, nell’offerta della
lingua italiana come lingua seconda e nel supporto agli immigrati nella ricerca
dei servizi e delle opportunità offerti dal nostro Paese ed, in particolare,
dalla Regione Molise.