5/9/2013 ● Scuola
Il direttore generale USR deve dare risposte alle questioni poste
I primi giorni dell’ anno scolastico, per quanto concerne i compiti assegnati
all’ Ufficio scolastico regionale, hanno messo in evidenza aspetti e problemi
che necessitano di immediate soluzioni. Eccone alcuni:
a) Non è chiaro chi sia il dirigente dell’ Ufficio di Ambito Territoriale:
Giuliana Petta, oppure Paolo Santella?
b) Il mancato affidamento in reggenza delle istituzioni scolastiche di
competenza del dirigente scolastico Santella lascia supporre che costui sia
ancora in servizio in qualità di d.s.
c) Risulta ancora scoperto l’ incarico di reggenza dell’ Istituto Comprensivo di
Petrella Tifernina, mentre sono stati affidati incarichi in reggenza
disattendendo la contrattazione regionale in materia.
d) Il direttore generale reggente è presente solo pochi giorni alla settimana,
com’è possibile in questo modo dar seguito ai numerosi provvedimenti d’inizio
anno?
e) Perché alcuni importanti atti, tra cui le immissioni in ruolo, portano la
firma di funzionari o impiegati e non di dirigenti?
f) Perché il direttore regionale non procede nei confronti del dirigente
scolastico di Montenero di Bisaccia, viste le relazioni presentate dagli
ispettori nazionali che hanno avuto modo di indagare sulla gestione di quella
scuola?
g) Perché non si prendono provvedimenti nei confronti dei collaboratori di quel
dirigente scolastico che, sembra, a detta del personale, abbiano utilizzato le
risorse della scuola in maniera personalistica?
h) Quando si interverrà sulle questioni sollevate, con puntualità e con
argomentazioni, dai docenti, dal personale ATA e dalla comunità di Montenero di
Bisaccia sul funzionamento dell’Istituto Omnicomprensivo?
La FLC CGIL Molise chiede che si ponga fine a questo stato di incertezza che va
a detrimento del rispetto delle regole e della funzionalità del servizio.
Inoltre, la FLC da anni ha presentato circostanziate istanze all’Ufficio
Scolastico Regionale su queste questioni. Aspetta, ormai da tempo, il
pronunciamento degli organi preposti alla vigilanza ed al controllo.
Qualsiasi ulteriore rinvio sarebbe interpretabile come giustificazione di uno
stato di cose da tempo insopportabile.