21/8/2013 ● Eventi
"Sguardi all'Infinito", tra i numerosi visitatori anche l'ambasciatore dell'Albania
A Termoli, presso il Palazzo Vescovile, in Piazza Duomo, è ancora aperta al
pubblico la mostra d’arte “Sguardi all’Infinito. Paolo Gamba”. L’iniziativa
culturale promossa dalla Commissione Cultura della Diocesi di Termoli-Larino è
stata progettata e coordinata dall’arch. Ivano Ludovico che si è avvalso per
l’allestimento della mostra della collaborazione di numerosi esperti di storia
dell’arte tra i quali Don Nicola Mattia, Giuseppe Mammarella, Cleofino Casolino,
Antonella Piacente e Luca Soriano. Le brochures curate nel progetto grafico e
fotografico da Luigi Sorella riportano in copertina l’autoritratto di Paolo
Gamba, identificatosi nella figura di San Luca Evangelista.
Le tele raffiguranti i Profeti e gli Evangelisti, le pale d’altare
dell’Immacolata, della Madonna del Purgatorio, di San Rocco e le stazioni della
Via Crucis, tutte del XVIII secolo, provengono dalle chiese di Montorio dei
Frentani, Ripabottoni e Colletorto.
I testi sono descritti dal parroco di San Martino in Pensilis Don Nicola Mattia,
docente di Iconologia medievale al master di secondo livello presso l’Università
Regina Apostolorum di Roma.
La mostra aperta al pubblico fino al 25 agosto riapre dal 23 settembre al 12
ottobre per farla visitare ai giovani studenti molisani.
Tanti i visitatori dal giorno dell’inaugurazione il 19 luglio e tanti i
consensi. Un grande plauso va ai genitori che hanno portato con sè i loro
bambini i quali sono stati i visitatori più attenti e più critici.
Molte le personalità intervenute, fra le tante Neritan Ceka Ambasciatore
dell’Albania a Roma e consorte e la dr.ssa Angela Daniela Greco Dirigente
penitenziario della Scuola di Polizia e dell’Amministrazione Penitenziaria “G.
Falcone” di Roma e famiglia che hanno ammirato i vari dipinti di Paolo Gamba
splendidamente collocati nelle sale del Palazzo Vescovile e si sono compiaciuti
per la grande disponibilità di sua Eminenza il Vescovo Gianfranco De Luca.
La scelta di esporre alcune opere più rappresentative di Paolo Gamba, di cui
ricorre il terzo centenario della nascita, è stata motivata dall’essere Gamba
“uno dei più interessanti narratori di storia sacra vissuto in Molise” a detta
della dr.ssa Antonella Piacente e inoltre perchè l’artista si colloca
perfettamente nella celebrazione dell’anno della Fede, guardare all’Infinito
proprio dell’uomo ciò si compie nel guardare la persona di Gesù con il desiderio
di scoprire e capire chi è quell’Uomo che ci ama in modo così gratuito.
Adele Terzano
Addetto stampa CRI