8/8/2013 ● Eventi
17 Agosto, "Il concerto dell'Assunta" con Terzano (pianoforte) e Colagioia (soprano)
Il 17 agosto la Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Guglionesi ha
organizzato "Il concerto dell'Assunta" (ore 21.30 chiesa di Santa Maria
Maggiore di Guglionesi).
Il concerto in onore dell’Assunzione in Cielo di Maria ha come scopo non solo
quello di regalare una cornice intima e suggestiva alla gloriosa celebrazione,
ma anche quello di voler proporre musica di altissimo livello nata dal genio e
dal cuore dei più grandi compositori, unita a sommi concetti religiosi e
filosofici. Quest’anno tutto il mondo festeggia i 200 anni dalla nascita di
Verdi e Wagner (1813) e i 150 anni dalla nascita di Mascagni (1863), compositori
ai quali abbiamo dedicato maggiore attenzione, senza per questo voler rinunciare
al genio barocco di Pergolesi e Vivaldi e alle “pennellate” musicali di Puccini.
L’occasione è anche quella di proporre non solo brani a sé stanti ma anche
estratti d’opera (Ave Maria dall’ ”Otello”, La Vergine degli Angeli da “La Forza
del Destino”, la Santa Maria composta sull’Intermezzo della “Cavalleria
Rusticana” ecc.), ovvero il genere musicale più caro al pubblico italiano e non.
R. Wagner (1813 - 1883) compone Lohnegrin tra il 1845 e il 1848: il
protagonista, il Cavaliere del Santo Graal e figlio di Parsifal, come gli altri
cavalieri che custodiscono la coppa dell’ultima cena dove Giuseppe d’Arimatea
raccolse il Sangue di Gesù in croce, possiede poteri sovrumani per difendere
l’onore e la virtù tra gli uomini. Ma se essi vengono costretti a rivelare il
loro mistero devono sottrarsi agli occhi dei profani e ritornare alla loro
dimora: il Monsalvat. Elsa, accusata ingiustamente di fratricidio e divenuta in
seguito sposa di Lohnegrin, non resisterà alla tentazione di sapere il suo nome
e la sua provenienza e il Cavaliere del Graal sarà costretto ad abbandonarla per
tornare al Monsalvat. E così per il beneficio del Graal, seppure con la dolorosa
partenza dell’eroe, vien restituito ad Elsa il fratello (che era stato
trasformato in un cigno) mentre lei morirà per espiare la sua mancanza di fede
verso il mistero che trascende tutte le umane possibilità. Soltanto una fede
illuminata nella trascendenza dell’Assoluto è in grado di assicurare una
perpetua felicità. Anche in Tannhauser il tema dell’espiazione è alla base del
dramma, oltre al conflitto tra sensi e spirito. Il Coro dei Pellegrini che
tornano dal viaggio di espiazione a Roma(trascritto per pianoforte da F. Liszt)
è in realtà lo stesso motivo musicale della celebre Overture, un canto solenne
che parte da lontano, arriva sulla scena prorompente e maestoso, quindi si
allontana e scompare. G. Verdi (1813 – 1901) si è cimentato in più volte nella
composizione di preghiere a Maria Vergine, sia nelle opere che nei “Quattro
Pezzi Sacri” (tra cui spicca “Laudi alla Vergine Maria” per coro femminile a
cappella sul testo del XXXIII canto del Paradiso di Dante); l’Ave Maria dall’
”Otello” chiude il concerto in maniera semplice e commuovente, con l’immagine di
Desdemona in lacrime che prima di essere uccisa canta un’ultima preghiera alla
Vergine.
Daniele Terzano, pianoforte
Flavia Colagioia, soprano*
G. B. Pergolesi – Cujus animam gementem (dallo “ Stabat Mater ”) *
A. Vivaldi – Domine Deus (dal “Gloria”) *
F.P. Tosti – Ideale *
F.P. Tosti – Ridonami la calma *
G. Verdi – La Vergine degli Angeli (da “ La Forza del Destino ”)
G. Puccini – Fantasia da Turandot (D. Terzano)
G. Puccini – Salve Regina *
P. Mascagni – Santa Maria *
P. Mascagni – Intermezzo da ”Guglielmo Ratcliff ”
R. Wagner – 3 brani dal “Lohengrin”
Il sogno di Elsa; Marcia Nuziale; Scena finale.
R. Wagner – Coro dei Pellegrini (da “ Tannhauser ” )
C. Gounod – Ave Maria *
G. Verdi – Ave Maria (da “Otello“) *