8/8/2013 ● Politica
Risposta all'interrogazione “incendio di fuochi pirotecnici nella villa Comunale"
Spett.le Gruppo Consigliare
Unità democratica per Guglionesi
Alla c.a. del Capo Gruppo
Prof. Cloridano BELLOCCHIO
Via D’Azeglio
86034-GUGLIONESI
Oggetto : Risposta a interrogazione urgente.
Facendo seguito a Vs. interrogazione del 5/8/2013 avente ad oggetto “incendio di
fuochi pirotecnici nella villa Comunale il giorno 29/7/2013” si comunica quanto
segue:
1)
Non risulta che vi siano Ordinanze Sindacali recenti che stabiliscono modi e
luoghi per incendiare fuochi pirotecnici.
Risulta invece che la scorsa Amministrazione Comunale, a differenza delle
Amministrazioni precedenti, con nota prot. n. 5116 del 09.06.11, abbia richiesto
alla Prefettura il sopralluogo della Commissione Tecnica Provinciale per le
sostanze esplodenti di cui all’art. 49 del T.U.L.P.S. per ottenerne il parere
preventivo di idoneità per alcune aree di sparo permanenti.
Al momento la predetta Prefettura, con nota n. 16727 del 02.04.13, su conforme
disposizione ministeriale, ha segnalato la temporanea sospensione delle attività
della C.T.P., con la conseguente impossibilità di addivenire alla individuazione
di aree di sparo permanenti.
Nel corrente anno sono stati incendiati fuochi pirotecnici solo in occasione
dell’arrivo dei Pellegrini di S.Nicola il 08/5/2013 e del Corpus Domini il
03/06/2013 nel sito in C.da Ripatagliata, lungo la strada comunale “Fonticelli”
che dalla S.P. 110 collega alla fonte comunale, nei pressi delle pompe di
sollevamento, sito ritenuto idoneo con relazione del tecnico Comunale.
In tali occasioni si è provveduto al rilascio di apposita licenza di P.S. ex
artt. 9 e 57 del T.U.L.P.S. dopo scrupolosa istruttoria del Comando di Polizia
Locale rispettando alla lettera le disposizioni di cui alla circolare del
Ministero dell’interno 11/01/2001 n. 559/C.25055.XV.A.MASS (1) pubblicata in
G.U. il 02/02/2001 n. 72.
In occasione della Festa di S.Antonio e della Madonna del Carmine non si sono
autorizzati fuochi pirotecnici, mancando le condizioni di sicurezza per la
presenza di seminativi prossimi al raccolto e/o stoppie e sterpaglie secche a
rischio di incendio per le concomitanti alte temperature.
2)
Per quanto attiene ai fuochi d’artificio dei giorni 27 e 28 luglio scorso in
occasione delle festività in onore del Santo Patrono S.Adamo si riferisce che, a
fronte di comunicazione di ditta in possesso dei requisiti di legge si
provveduto ad autorizzare, in via del tutto eccezionale, l’incendio di fontane
di libera vendita abbinate a fuochi pirici TIPOCASSETTE CINESI CAT.5 GRUPPO D
NON SOGGETTI AD AUTORIZZAZIONI consistenti in “serie di colpetti a salve con
bassissima carica per l’impiego da strada tipica san Severo”, approvati dalla
commissione Centrale per il controllo delle armi, giusta nota del Ministero
dell’interno 557/b. 8451-XVI (3618) del 02/05/2003.
Si riferisce inoltre, che nel corso del pomeriggio del 28/07/2013, prima della
Processione, Personale del Comando di Polizia Municipale ha preso visione degli
artifici pirotecnici posati in opera sul lato dell’ingresso anteriore della Casa
del fanciullo non ravvisando difformità da quanto dichiarato dal pirotecnico. Si
precisa che si è optato per il posizionamento dei fuochi pirici in quel sito,
invece di quello prescelto in precedenza dal pirotecnico del terrazzo di
copertura dei bagni pubblici, proprio perché il fabbricato funge da schermo alle
accensioni, evitare il rischio di incendio della sottostante scarpata e, non
ultimo, per consentire comunque il transito pedonale sull’anello esterno della
Villa Comunale.
IL SINDACO
(Bartolomeo ANTONACCI)