BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
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Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (oltre 3.500.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


27/7/2013 ● Caro Direttore

I fatti e le interpretazioni


  Unità Democratica per Guglionesi ● 1554


Caro direttore,
I fatti e le interpretazioni. Alcuni cittadini residenti hanno fatto una denuncia : lo sversamento incontrollato delle acque fognarie in Piano delle mura. Il gruppo di minoranza Unione Democratica per Guglionesi che lo ha fatto proprio a seguito della constatazione di fatto e lo ha trasformato in diffida rivolta all’amministrazione comunale affinché risolvesse con immediatezza il problema. La maggioranza non si è fatta attendere. Con una risposta, da un lato informa l’opinione pubblica che “l’amministrazione comunale in data 28 giungo 2013 con la determina n°. 276 ...predisponeva tutti gli interventi necessari ad affrontare e risolvere il problema“. Dall’altro accusa la minoranza (che viene confusa provocatoriamente con il solo consigliere Bellocchio, nominato come prof.) di essersi accorto solo “ un mese dopo, denunciando e pungolando gli altri, come piace tanto a lui”.
Ci sono, però, due piccoli dettagli ( artatamente omessi?) :
1. la determina del 28 giugno è stata affissa all’albo pretorio solo lunedì 22 luglio. Domandiamo: come poteva la minoranza ( ed il prof) essere informati? ;
2. tra l’assunzione della determina ( che non risolve il problema fino a quanto non diventa atto concreto) e l’inizio dei lavori è trascorso un mese di tempo. Infatti solo nella mattinata del 25 luglio sono iniziati i lavori necessari per il ripristino delle pompe di sollevamento. Finalmente. Aggiungiamo dopo molti mesi di lamentele e di segnalazioni da parte dei residenti.
Questi i fatti. Essi confermano uno stile amministrativo inadeguato.
Disattento e distratto rispetto a problematiche centrali per la vita della nostra comunità. Poco istituzionale perché incapace di distinguere le responsabilità di governo dalla mera propaganda, come ha mostrato di fare con la risposta elaborata. L’obiettivo della risposta: distrarre l’opinione pubblica parlando d’altro. Si parla e si giudica la minoranza operando una rimozione del punto del problema: lo scarico a cielo aperto della acque fognarie e la sua eliminazione.
Utilizzando argomentazioni, inutilmente, ritorsive ( come al solito!).
A tratti ridicole. Il rimprovero alla minoranza ( al prof.) di andare in ferie. Il richiamo della differenza tra il far quadrare i conti ed il cercar buche. La sottolineatura che si amministra per 365 giorni. Le critiche senza costrutto alle amministrazioni precedenti. E così di seguito. Di cosa stanno parlando? Conoscono i ruoli che la legge assegna alle minoranze? Chi si credono di essere? Ma dove vivono?
Unità Democratica per niente intimorita “ dalla riaccensione dei motori della macchina del fango”, come tentativo disperato di screditamento della minoranza ( ridotti a nemici da distruggere seguendo l’esempio nazionale dei cattivi maestri) procederà per la sua strada. Interpretando il ruolo di opposizione democratica in rappresentanza del 47% della popolazione. Attraverso l’esercizio di controllo e di proposta.
Tenendo ben presenti alcuni capisaldi:
- La dialettica politica deve sempre avere come scopo il bene della Polis. Non ci appassiona il personalismo invidioso. Non desideriamo conquistare il consenso di chi conosce solo il chiacchiericcio ed il pettegolezzo politico, anche a costo di perdere le elezioni. Motivo per cui le nostre denunce non sono dirette a buttare “ ….fango sul nemico “.
- Non ci interessa “… ingannare sistematicamente i cittadini in buona fede”. Lo riteniamo una pratica stupida e fuorviante rispetto lo scopo proprio della politica. Una società più equa e giusta che vogliamo necessita di cittadini consapevoli. Quindi, non ci interessa alimentare certe pratiche, usate anche di recente, per conquistarne il consenso in cambio di … qualcosa. Pratiche che ricordano la dialettica servo/padrone che lasciamo volentieri ad altri. Soprattutto a coloro che si son mostrati maestri nell’utilizzare il rancore e le balle...
Quindi, annunciamo che la minoranza nei prossimi giorni sottoporrà all’attenzione della opinione pubblica e della maggioranza altri nodi e questione delicate. Se necessario utilizzando altri ‘fiumi di parole’. Per denunciare, diffidare, proporre. Cosi come una opposizione seria deve fare. Senza pregiudizi. Unicamente per verificare l’uso dei criteri di trasparenza, economicità ed efficienza. Base per avviare finalmente una spending rewiew locale per abbassare la pressione fiscale e liberare nuove risorse pubbliche.
Cosi come la legge vuole ed il buon senso. Lontano dalla retorica della carenza di risorse per giustificare il raggiungimento di obiettivi altri rispetto le necessità vere.

Post Scriputm
1. Nella pubblica amministrazione la forma è sostanza. L’estensore della risposta, evidentemente, non era ben informato ( accusa rivolta ad altri ?). Tutto ciò rende del tutto evidente da che parte milita chi cerca di screditare ‘aprioristicamente’ il ruolo della minoranza e di qualcuno in particolare (il prof). Accusandoli di ignorare cose che tutti sapevano.
Domandiamo: non era la minoranza ( ed il prof) ad utilizzare il pregiudizio e la malafede verso il nemico?
2. I fedelissimi che sono più realisti del Re. La storia del potere ne è piena. Non so a quale della quattro categorie di persone Sciascia collocherebbe l’estensore materiale della risposta. In questo caso siamo certamente al cospetto di un pennivendolo infarcito di nozionismo spacciato per cultura. Utilizzato già in altre circostanze sotto mentite spoglie. Mosso unicamente dal tentativo di distruggere i fatti ( prodotti dai nemici?) con mere interpretazioni elaborate ad uso e consumo dei suoi sodali. Produttore di fiumi, inutili di parole. Ispirato al tentativo, per lui impossibile non avendone le capacità, si nullificare gli altri. Vada a leggersi gli atti. Si faccia un giro per il paese e dintorni. Potrà constatare le cose fatte. Dal centro destra e dal centrosinistra in materia di tutela dell’ambiente, di politiche culturali, sociali. Se non è capace, cosa di cui siamo sicuri, rimaniamo a disposizione per chiarimenti pubblici. Carte alla mano ed album fotografici.
3. Il consigliere Bellocchio è il capogruppo di Unione democratica per Guglionesi. I suoi interventi sono espressione compiuta del punto di vista del gruppo consiliare. Il titolo di prof., (se volete continuare ad usarlo fatelo pure!!) corrisponde a ruoli e funzioni collegate alla sua professione. Che si è guadagnato sul campo. Senza usare strade alternative e furbe. Per qualcun’altro che titolo dobbiamo usare?

GRUPPO CONSILIARE UNIONE DEMOCRATICA PER GUGLIONESI

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