18/7/2013 ● Caro Direttore
L'unione fa la forza
Caro Direttore,
ieri leggendo un articolo di un giornale online, http://www.primonumero.it/attualita/news/1374076237_civitacampomarano-da-oslo-al-molise-dei-borghi-famiglia-norvegese-si-trasferisce-qui.html
nel quale si parla di una moda che sta prendendo piede in Molise, ovvero
dell’acquisto di casa di cittadini stranieri, specialmente dal nord europa,
(olandesi, inglesi, norvegesi), nei nostri centri storici, ho avuto un tonfo al
cuore. Nell’articolo in questione si parla in particolare dei norvegesi che
acquistano casa a Civitacampomarano mentre in altri paesi sono già presenti
famiglie straniere che hanno casa nei vari centri storici, tra cui anche
Guglionesi. In questi giorni che si parla del cosiddetto “PIANO CASA” avrei una
domanda da porre all’Amministrazione Antonacci. E’ giusto lasciare il nostro
“CENTRO STORICO” in mano a dei cittadini stranieri, senza essere razzisti,
mentre noi guglionesani saremo costretti a vivere lontano dal fulcro del nostro
paese?
Disgregare ancor di più la nostra realtà potrebbe essere ancor più deleterio per
la sopravvivenza del nostro paesino. Da che mondo è mondo l’unione ha sempre
fatto la forza.
Invece di spendere i nostri soldi per un progetto che cozza non solo contro il
volere della maggioranza della popolazione (al riguardo c’è anche un sondaggio
di questo blog che sentenzia un 95 % dei votanti contrario al piano casa) ma
anche contro un reale fabbisogno, non sarebbe più opportuno, invece, stornare i
fondi del PIANO CASA per l’incentivazione alla ristrutturazione e il relativo
ripopolamento (con coppie di guglionesani bisognose) del nostro cuore pulsante
prima che cessi definitivamente di battere?
Spenderemmo molto meno e, senza essere razzista, riconsegneremmo il CENTRO
STORICO ai guglionesani.
Ciliberti Antonio Luigi